L’arresto operato dalla Polizia di Stato di Salerno, coordinata dalla Direzione Centrale per la Polizia di Prevenzione mette in evidenza uno degli aspetti più delicati tra le nuove sfide al contrasto del terrorismo.
“Quello di oggi rappresenta infatti il primo caso di arresto operato in Italia di un soggetto rientrato dopo la dissoluzione dello stato islamico. Ancora una volta le professionalità delle donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno dimostrato che sul fronte della prevenzione e della repressione il livello qualitativo delle nostre forze dell’ordine non è secondo a nessuno.
Così il portavoce dell’associazione funzionari di polizia, Girolamo Lacquaniti, commenta l’arresto odierno di un terrorista algerino ricercato da tempo dal proprio Paese di origine.
Terrorismo: funzionari Polizia, rischio returnees nuova sfida
(AGI) – Roma, 1 mar. – “L’arresto operato dalla Polizia di Stato di Caserta, coordinata dalla Direzione centrale per la Polizia di prevenzione, mette in evidenza uno degli aspetti piu’ delicati tra le nuove sfide del contrasto del terrorismo”.
A sottolinearlo e’ il portavoce dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Girolamo Lacquaniti. “Quello di oggi – ricorda Lacquaniti – rappresenta infatti il primo caso di arresto in Italia di un soggetto rientrato dopo la dissoluzione dello Stato islamico. Ancora una volta le professionalita’ delle donne e degli uomini della Polizia di Stato hanno dimostrato che sul fronte della prevenzione e della repressione il livello qualitativo delle nostre forze dell’ordine non e’ secondo a nessuno”. (AGI)
Terrorismo: Anfp, primo arresto in Italia di soggetto rientrato dopo fine Isis
(AdnKronos) “L’arresto operato dalla Polizia di Stato di Salerno, coordinata dalla Direzione Centrale per la Polizia di Prevenzione, mette in evidenza uno degli aspetti più delicati tra le nuove sfide al contrasto del terrorismo: quello di oggi rappresenta infatti il primo caso di arresto operato in Italia di un soggetto rientrato dopo la dissoluzione dell’Isis”. E’ quanto afferma il portavoce dell’Anfp, associazione funzionari di polizia, Girolamo Lacquaniti, commentando l’arresto di un terrorista algerino ricercato da tempo dall’Algeria.
“Ancora una volta – sottolinea Lacquaniti – le professionalità delle donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno dimostrato che sul fronte della prevenzione e della repressione il livello qualitativo delle nostre forze dell’ordine non è secondo a nessuno”.
Terrorismo: Anfp, rischio ‘returnees’ nuova sfida
(ANSA) – ROMA, 1 MAR – Il rischio rappresentato dai ‘returnees’, i foreign fighters andati a combattere in Siria che tentano di rientrare in Europa, “è la nuova sfida” per le forze di polizia e intelligence e uno degli “aspetti più delicati” della lotta al terrorismo. Lo dice il portavoce dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp) Girolamo Lacquaniti sottolineando che l’arresto dell’algerino a Caserta “rappresenta il primo caso di arresto operato in Italia di un soggetto rientrato dopo la dissoluzione dell’Isis”. “Ancora una volta le professionalità delle donne e gli uomini della Polizia di Stato – aggiunge – hanno dimostrato che sul fronte della prevenzione e della repressione il livello qualitativo delle nostre forze dell’ordine non è secondo a nessuno”.(ANSA).