Gli scontri e le tensioni che si sono registrate ieri durante la manifestazione di protesta dei tassisti a Roma non sono degenerate grazie alla professionalità della Polizia e dei suoi Funzionari che hanno fatto fronte alle violenze contenendole e non rispondendo alle continue provocazioni che hanno caratterizzato la giornata. Tra i manifestanti c’era chi mirava a trasformare la protesta in gravi scontri di piazza con le Forze dell’Ordine.
Le bombe carta di notevole potenza e strumenti atti ad offendere come i pugni di ferro con le punte dimostrano il progetto violento di soggetti incivili ed antidemocratici.

Taxi: Funzionari Polizia,protesta violenta e antidemocratica
(ANSA) – ROMA, 22 FEB
 – “Le bombe carta di notevole potenza e strumenti atti ad offendere come i pugni di ferro con le punte, dimostrano il progetto violento di soggetti incivili e antidemocratici”. Così l’associazione Funzionari di Polizia commenta gli scontri e le tensioni che si sono registrate ieri durante la manifestazione di protesta dei tassisti a Roma. “Proteste – spiega il segretario nazionale Enzo Marco Letizia – che non sono degenerate grazie alla professionalità della Polizia e dei suoi Funzionari che hanno fatto fronte alle violenze contenendole e non rispondendo alle continue provocazioni che hanno caratterizzato la giornata”. Tra i manifestanti , infatti – ribadisce – “c’era chi mirava a trasformare la protesta in gravi scontri di piazza con le Forze dell’Ordine”.

Taxi: funzionari polizia, ieri c’era chi mirava a scontri piazza
(AGI) – Roma, 22 feb.
 – “Gli scontri e le tensioni che si sono registrate ieri durante la manifestazione di protesta dei tassisti a Roma non sono degenerate grazie alla professionalita’ della polizia e dei suoi funzionari che hanno fatto fronte alle violenze contenendole e non rispondendo alle continue provocazioni che hanno caratterizzato la giornata. Tra i manifestanti c’era chi mirava a trasformare la protesta in gravi scontri di piazza con le forze dell’ordine”. Ad affermarlo e’ Enzo Marco Letizia, segretario nazionale dell’Associazione nazionale funzionari polizia. “Le bombe carta di notevole potenza e strumenti atti ad offendere come i pugni di ferro con le punte – sottolinea Letizia – dimostrano il progetto violento di soggetti incivili e antidemocratici”.