Leggiamo con rammarico sulla stampa nazionale trafiletti sul delicato – e complicato, aggiungiamo sommessamente – tema della sicurezza nella città di Milano, che coinvolgono strumentalmente, quasi finanche contrapponendoli, Dirigenti di primo piano della Polizia di Stato che hanno sempre svolto e svolgono con eccellenti risultati i prestigiosi incarichi che gli sono stati affidati.
Abbiamo sempre ritenuto poco opportuno coinvolgere Funzionari e Dirigenti della P.S. – soprattutto quando rivestono incarichi particolarmente delicati – in polemiche e dibattiti di natura prettamente politica, a prescindere da chi, in quel determinato momento, si trovi ad occupare la “casella” oggetto di discussione.
Ci sembra doveroso ribadirlo oggi, quando la Polizia si trova più che mai in prima linea, insieme agli altri apparati dello Stato, a fronteggiare i nuovi preoccupanti scenari scaturiti dall’aggravato contesto geopolitico internazionale – aspetto, questo, recentemente espresso proprio dal Ministro dell’Interno Piantedosi.
Del resto, se il miglior metro per valutare l’operato di un Dirigente è indubbiamente la fiducia ed il prestigio riscosso dal suo Ufficio presso i cittadini e, più in generale, la società civile, ci fa piacere ricordare come il rapporto tra i cittadini milanesi e la Polizia di Stato trascenda storicamente ogni statistica – peraltro, da sempre più che positiva – e vada ben oltre le notizie stampa che riportano didascalicamente i felici esiti delle delicate situazioni di ordine pubblico e delle attività investigative condotte in via Fatebenefratelli. Si tratta più di una corrispondenza d’amorosi sensi che si è consolidata negli anni, cementandosi in quelli bui e luttuosi del terrorismo interno ed alimentandosi, senza soluzione di continuità, con l’attività quotidiana e silenziosa dei Poliziotti meneghini guidati, con rigore ed equilibrio, dai loro Questori. Passati, presenti e futuri.
Così in una nota Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia.
SICUREZZA: ANFP, ‘INGIUSTO STRUMENTALIZZARE FIGURE DI ALTO PROFILO’ =
Roma, 17 nov. – (Adnkronos) – “Leggiamo con rammarico sulla stampa nazionale trafiletti sul delicato, e complicato, aggiungiamo sommessamente, tema della sicurezza nella citta’ di Milano, che coinvolgono strumentalmente, quasi finanche contrapponendoli, Dirigenti di primo piano della Polizia di Stato che hanno sempre svolto e svolgono con eccellenti risultati i prestigiosi incarichi che gli sono stati affidati. Abbiamo sempre ritenuto poco opportuno coinvolgere Funzionari e Dirigenti della P.S., soprattutto quando rivestono incarichi particolarmente delicati, in polemiche e dibattiti di natura prettamente politica, a prescindere da chi, in quel determinato momento, si trovi ad occupare la ”casella” oggetto di discussione”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia.
“Ci sembra doveroso ribadirlo oggi, quando la Polizia si trova piu’ che mai in prima linea, insieme agli altri apparati dello Stato, a fronteggiare i nuovi preoccupanti scenari scaturiti dall’aggravato contesto geopolitico internazionale, aspetto, questo, recentemente espresso proprio dal Ministro dell’Interno Piantedosi. – continua Letizia – Del resto, se il miglior metro per valutare l’operato di un Dirigente e’ indubbiamente la fiducia ed il prestigio riscosso dal suo Ufficio presso i cittadini e, piu’ in generale, la societa’ civile, ci fa piacere ricordare come il rapporto tra i cittadini milanesi e la Polizia di Stato trascenda storicamente ogni statistica, peraltro, da sempre piu’ che positiva, e vada ben oltre le notizie stampa che riportano didascalicamente i felici esiti delle delicate situazioni di ordine pubblico e delle attivita’ investigative condotte in via Fatebenefratelli”.
“Si tratta piu’ di una corrispondenza d’amorosi sensi che si e’ consolidata negli anni, cementandosi in quelli bui e luttuosi del terrorismo interno ed alimentandosi, senza soluzione di continuita’, con l’attivita’ quotidiana e silenziosa dei Poliziotti meneghini guidati, con rigore ed equilibrio, dai loro Questori. Passati, presenti e futuri”, conclude Letizia
SICUREZZA: MILANO, ANFP “INGIUSTO STRUMENTALIZZARE FIGURE ALTO PROFILO”
ROMA (ITALPRESS) – “Leggiamo con rammarico sulla stampa nazionale trafiletti sul delicato – e complicato, aggiungiamo sommessamente – tema della sicurezza nella citta’ di Milano, che coinvolgono strumentalmente, quasi finanche contrapponendoli, Dirigenti di primo piano della Polizia di Stato che hanno sempre svolto e svolgono con eccellenti risultati i prestigiosi incarichi che gli sono stati affidati. Abbiamo sempre ritenuto poco opportuno coinvolgere Funzionari e Dirigenti della P.S. – soprattutto quando rivestono incarichi particolarmente delicati – in polemiche e dibattiti di natura prettamente politica, a prescindere da chi, in quel determinato momento, si trovi ad occupare la “casella” oggetto di discussione. Ci sembra doveroso ribadirlo oggi, quando la Polizia si trova piu’ che mai in prima linea, insieme agli altri apparati dello Stato, a fronteggiare i nuovi preoccupanti scenari scaturiti dall’aggravato contesto geopolitico internazionale – aspetto, questo, recentemente espresso proprio dal Ministro dell’Interno Piantedosi.(SEGUE)(ITALPRESS).
SICUREZZA: MILANO, ANFP “INGIUSTO STRUMENTALIZZARE FIGURE ALTO
Del resto, se il miglior metro per valutare l’operato di un Dirigente e’ indubbiamente la fiducia ed il prestigio riscosso dal suo Ufficio presso i cittadini e, piu’ in generale, la societa’ civile, ci fa piacere ricordare come il rapporto tra i cittadini milanesi e la Polizia di Stato trascenda storicamente ogni statistica – peraltro, da sempre piu’ che positiva – e vada ben oltre le notizie stampa che riportano didascalicamente i felici esiti delle delicate situazioni di ordine pubblico e delle attivita’ investigative condotte in via Fatebenefratelli. Si tratta piu’ di una corrispondenza d’amorosi sensi che si e’ consolidata negli anni, cementandosi in quelli bui e luttuosi del terrorismo interno ed alimentandosi, senza soluzione di continuita’, con l’attivita’ quotidiana e silenziosa dei Poliziotti meneghini guidati, con rigore ed equilibrio, dai loro Questori. Passati, presenti e futuri”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia.(ITALPRESS).