Domani 21 novembre, presso l’Hotel Quirinale, via Nazionale n.7 di Roma alle ore 15:45 si terrà il convegno sulle Radici del Terrorismo Islamico, organizzato dall’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia.
La finalità è quella di comprendere le motivazioni di chi, anche se cresciuto nelle società europee, professandosi islamico, sceglie la strada del terrorismo, per cui è necessario non solo elaborare ma anche aggiornare le strategie di prevenzione e contrasto del fenomeno avendo, altresì, la coscienza che migliaia di combattenti accorsi nei territori siro-iracheni, i così detti “foreign terrorist fighters”, molti dei quali europei, stanno lentamente tornando nei paesi di origine portando con se il carico di esperienze e di odio antioccidentale accumulati nel territorio dello Stato islamico.
Affronteranno il tema, Luigi Carnevale, Presidente ANFP, Sandro Menichelli, Dirigente di Polizia autore del volume “Galassia islamica le ragioni del terrore”, Lamberto Giannini, Direttore Centrale della Polizia di Prevenzione e Franco Gabrielli, Capo della Polizia. Interverranno, altresì, il Senatore Maurizio Gasparri, gli Onorevoli Emanuele Fiano, Alberto Pagani e Maurizio Cattoi oltre al Segretario Generale del SIAP Giuseppe Tiani. Modererà Serena Bortone.
Terrorismo: funzionari Polizia, convegno su origini matrice islamica =
(AGI) – Roma, 20 nov. – Domani presso l’Hotel Quirinale a Roma alle ore 15:45 si terra’ il convegno sulle ‘Radici del Terrorismo Islamico’, organizzato dall’Associazione nazionale funzionari di polizia. La finalita’ e’ quella di “comprendere le motivazioni di chi, anche se cresciuto nelle societa’ europee, professandosi islamico, sceglie la strada del terrorismo, per cui e’ necessario non solo elaborare ma anche aggiornare le strategie di prevenzione e contrasto del fenomeno avendo altresi’ la coscienza che migliaia di combattenti accorsi nei territori siro-iracheni, i cosiddetti ‘foreign terrorist fighters’, molti dei quali europei, stanno lentamente tornando nei Paesi di origine portando con se’ il carico di esperienze e di odio antioccidentale accumulati nel territorio dello Stato islamico”. Al convegno interverranno Luigi Carnevale, presidente Anfp, Sandro Menichelli, dirigente di Polizia autore del volume “Galassia islamica le ragioni del terrore”, Lamberto Giannini, direttore centrale della Polizia di prevenzione, e Franco Gabrielli, capo della Polizia. Interverranno anche il senatore Maurizio Gasparri, gli onorevoli Emanuele Fiano, Alberto Pagani e Maurizio Cattoi e il segretario generale del Siap, Giuseppe Tiani.
INTRODUCE
Enzo Marco LETIZIA
Segretario Nazionale A.N.F.P.
INTERVENGONO
Franco GABRIELLI
Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
Sandro MENICHELLI
Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza
Autore del testo
Lamberto GIANNINI
Direttore Centrale Polizia di Prevenzione
Luigi CARNEVALE
Presidente A.N.F.P.
PARTECIPANO
Maurizio GASPARRI
Senato della Repubblica
Emanuele FIANO
Camera dei Deputati
Alberto PAGANI
Camera dei Deputati
Maurizio CATTOI
Camera dei Deputati
Giuseppe TIANI
Segretario Generale S.I.A.P.
MODERA
Serena BORTONE
Giornalista RAI
Nell’ambito del Convegno verrà presentato il volume “Galassia Islamica le ragioni del terrore” di Sandro Menichelli.
Se la cronaca e le inchieste giornalistiche ci hanno purtroppo reso famigliari termini quali jihad, califfato, foreign fighters, permane il problema di comprendere a fondo le ragioni di chi, anche se cresciuto nelle società europee e secondo i nostri valori, sceglie, professandosi islamico, la strada del terrorismo. La minaccia cui sono ora sottoposte le società occidentali è solo quella resa manifesta dall’esecuzione di attentati oppure è tale da assumere altre forme meno evidenti ma comunque ugualmente pericolose?
Ed ancora. Come è possibile elaborare un’efficace strategia di prevenzione e contrasto di questi fenomeni senza prima capire chi sono queste persone e perché siamo ormai divenuti loro bersagli?
Quali sono le ragioni del loro odio nei nostri confronti? Cosa si può fare e, soprattutto, cosa si sta facendo a livello nazionale ed europeo nei confronti di questa inaccettabile deriva di violenza? Queste sono alcune delle domande cui cerca di rispondere il libro, attraverso l’individuazione dei tratti caratterizzanti.