Roma, 27 novembre – L’ANFP, che pure ha più volte messo in evidenza le criticità che riguardano la Polizia di Stato, sollecitando assunzioni straordinarie e nuovi finanziamenti, ritiene tuttavia pericoloso e controproducente l’uso strumentale di informazioni, spesso distorte e non adeguatamente verificate, che riguardano la Polizia nel suo complesso. Il grande lavoro che i poliziotti stanno mettendo in campo, in tutta Italia e particolarmente nella capitale, per infondere coraggio alla collettività, aumentare la percezione di sicurezza, dare forza all’immagine del Paese davanti alla comunità internazionale, incontra l’apprezzamento della gente. Tuttavia assistiamo alla continua diffusione di notizie che finiscono solo per screditare l’efficienza della Polizia di Stato che, invece, tutti i giorni, come anche i dati confermano, dà prova di impegno e professionalità al servizio dei cittadini.
Il momento storico complicato richiede un’unità ed una forza, che solo la coesione istituzionale, sostenuta da un’informazione responsabile sono in grado di dare.
Nessuno può ritenersi esonerato da questi doveri, anche nell’ambito di un contradditorio sindacale il cui obiettivo costante deve essere quello di migliorare, senza però distruggere. La stragrande maggioranza dei sindacalisti di polizia mostra come sempre grande senso di responsabilità e piena coscienza del proprio ruolo, ma non tutti l’hanno capito.
Un ruolo che richiede altresì di battersi per ottenere una Polizia più moderna, dotata di tecnologie all’avanguardia e delle risorse necessarie per ottimizzarne le attività e non certo continuare a screditare le istituzioni poste a presidio della sicurezza di noti tutti, peraltro finendo anche per esporre alcuni operatori di polizia a pesanti responsabilità disciplinari.