Sono aperte le iscrizioni per la selezione al master in:  Terrorismo, prevenzione della radicalizzazione eversiva, sicurezza e cybersecurity. Politiche per l’integrazione interreligiosa e interculturale e per la deradicalizzazione. Termine presentazione domande 15 novembre 2024.

Iniziativa che fa seguito a quanto convenuto nel Protocollo di intesa sottoscritto dall’Università di Bari con l’ANFP che prevede la collaborazione anche nella didattica di suddetto corso.

 

Coordinatore del Master: prof. Laura Sabrina Martucci – laurasabrina.martucci@uniba.it

All’avvio la nuova edizione del Master dell’Università di Bari Aldo Moro sulla prevenzione del terrorismo internazionale. I macro temi: dallo Stato Islamico ad Al-Qāʿida e alle loro propaggini regionali in tutto il mondo, alla guerra in Israele scatenata dall’attacco terroristico di Hamas. Il ruolo dell’Iran e degli Hezbollah, della Jihad Islamica in Sahel e delle Brigate del martire Izz al-Dīn al-Qassām. Il finanziamento al terrorismo internazionale, lo Human Traffiking e le minacce all’ Europa, la cybersecurity e le azioni di intelligence.

Obiettivi: Il Master esprime l’expertise dell’Ateneo, primo in Italia ad avviare un corso post laurea in questo settore e a redigere e sperimentare un programma di deradicalizzazione nato in collaborazione con Digos e Procura antiterrorismo. Il Master si prefigge di formare esperti in prevenzione del terrorismo, della radicalizzazione eversiva (jihadista, suprematista e non solo) e nelle tecniche e programmi di deradicalizzazione,  padroneggiando metodi e  tecniche di analisi e intervento attraverso un approccio multidisciplinare, teorico-pratico: giuridico, strategico, informatico, psicologico-sociale e mediatico.

Il Corso: Il Master si svolgerà on-line, in diretta distance learning, su Piattaforma Teams e anche in presenza attraverso le master week. Le lezioni comprendono  laboratori, seminari e workshop, sessioni di co-working e world café, simulazioni pratiche. Si alterneranno alla docenza oltre 50 relatori, tra cui: accademici, operatori delle Forze dell’Ordine, Esperti operativi internazionali delle aree regionali centro e nord africane, Medio Oriente e Paesi arabi, testimoni, familiari e vittime di atti di terrorismo  internazionale dagli attentati al London Bridge a quelli di Charlie Hebdo ai più recenti fatti di Gaza; ex minori e donne radicalizzati fuggiti dall’Afganistan; magistrati; giornalisti; referenti, studiosi ed esperti componenti delle Comunità islamiche; operatori dei centri internazionali di deradicalizzazione. I corsisti avranno a disposizione una piattaforma e-learning che conterrà le lezioni videoregistrate e una biblioteca con letteratura in open access, sezioni di documentazione, slide delle lezioni, archivio dati e documenti. I MODULI: 1.        Terrorismo, sicurezza, diritti – 2.Focus Islam – 3. Consapevolezza della radicalizzazione violenta: analisi del fenomeno – 4. Terrorismo ed eversione: attività di intelligence, d’indagine e contrasto.  Collaborazioni multi agency – 5. Terrorismo ed eversione: attività di intelligence, d’indagine e contrasto.  Collaborazioni multi agency -6. Prevenzione della radicalizzazione: anti-radicalizzazione, deradicalizzazione, programmi di integrazione  interreligiosa e interculturale.

STAGE: presso centri ed enti di ricerca convenzionati pubblici e privati.

DESTINATARI: Il Master si rivolge alla formazione e specializzazione degli operatori impegnati nei contesti della sicurezza nazionale, delle forze dell’ordine e di tutti coloro che operino in settori a rischio radicalizzazione eversiva e/o in quelli dell’integrazione sociale e della riabilitazione.

BORSE DI STUDIO: Il Master fruisce di 3 borse di studio INPS a copertura totale e di 35 borse parziali (50%) per dipendenti della Pubblica Amministrazione. Le info sono nel Bando e sulla pagina di Ateneo al link:

https://www.uniba.it/it/didattica/master-universitari/master-i-livello/2023-2024/terrorismo-prevenzione-della-radicalizzazione-eversiva-sicurezza-e-cibersecuriti-politiche-per-l-integrazione-interreligiosa-e-interculturale-e-per-la-deradicalizzazione