Il Giudice Rosario Livatino uomo serio, equilibrato, responsabile, intelligente, determinato e coraggioso nella lotta alle cosche mafiose, è stato tra i primi ad indagare negli anni 80, sugli intrecci nebulosi tra corruzione, tangenti e criminalità mafiosa. Un esempio per la generazione di oggi che stimola ogni istituzione e la società civile a non abbassare mai la guardia dalle insidie mafiose.
Così in una nota Enzo Letizia Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia in occasione della ricorrenza dell’assassinio di Rosario Livatino.
LIVATINO: ANFP, TRA I PRIMI AD INDAGARE INTRECCI CORRUZIONE MAFIA (AGI) – Roma, 21 set. – “Il giudice Rosario Livatino uomo serio, equilibrato, responsabile, intelligente, determinato e coraggioso nella lotta alle cosche mafiose, e’ stato tra i primi ad indagare negli anni 80, sugli intrecci nebulosi tra corruzione, tangenti e criminalita’ mafiosa. Un esempio per la generazione di oggi che stimola ogni istituzione e la societa’ civile a non abbassare mai la guardia dalle insidie mafiose”.
Ad affermarlo e’ Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, in occasione della ricorrenza dell’assassinio di Rosario Livatino. (AGI)
MAFIA: ANFP, LIVATINO TRA I PRIMI AD INDAGARE INTRECCI CORRUZIONE E CRIMINALITA’ Roma, 21 set. – (Adnkronos) – “Il Giudice Rosario Livatino uomo serio, equilibrato, responsabile, intelligente, determinato e coraggioso nella lotta alle cosche mafiose, e’ stato tra i primi ad indagare negli anni 80, sugli intrecci nebulosi tra corruzione, tangenti e criminalita’ mafiosa. Un esempio per la generazione di oggi che stimola ogni istituzione e la societa’ civile a non abbassare mai la guardia dalle insidie mafiose”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia in occasione della ricorrenza dell’assassinio di Rosario Livatino.
Roma, 21 set. (LaPresse) – “Il Giudice Rosario Livatino uomo serio, equilibrato, responsabile, intelligente, determinato e coraggioso nella lotta alle cosche mafiose, e’ stato tra i primi ad indagare negli anni 80, sugli intrecci nebulosi tra corruzione, tangenti e criminalita’ mafiosa. Un esempio per la generazione di oggi che stimola ogni istituzione e la societa’ civile a non abbassare mai la guardia dalle insidie mafiose”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, in occasione della ricorrenza dell’assassinio di Rosario Livatino
Livatino: Anfp, tra i primi a indagare su intrecci della mafia (ANSA) – ROMA, 21 SET – “Il Giudice Rosario Livatino uomo serio, equilibrato, responsabile, intelligente, determinato e coraggioso nella lotta alle cosche mafiose, e’ stato tra i primi ad indagare negli anni 80, sugli intrecci nebulosi tra corruzione, tangenti e criminalita’ mafiosa. Un esempio per la generazione di oggi che stimola ogni istituzione e la societa’ civile a non abbassare mai la guardia dalle insidie mafiose”. Lo sottolinea Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) in occasione della ricorrenza dell’assassinio di Rosario Livatino. (ANSA)