Signor Capo della Polizia,

più volte la Direzione Centrale per le Risorse Umane, nell’affrontare il problema della c.d. “gerarchia imperfetta” tra i diversi ruoli della Polizia di Stato, ha sempre ribadito, con riferimento alla supplenza negli uffici dell’Amministrazione da parte dei funzionari tecnici, che la direzione dell’ufficio in caso di assenza del titolare può essere assunta dal dipendente con la qualifica più elevata, indipendentemente dal ruolo di appartenenza. 

E’ di tutta evidenza che la linea adottata dalla succitata Direzione Centrale, nell’attuare correttamente il principio gerarchico, persegue la finalità di tutelare in modo armonico la formazione, l’anzianità di servizio, le competenze, la motivazione e la dignità di tutto il personale in base al livello di responsabilità, indipendentemente dal ruolo di appartenenza.

Al riguardo, Le richiediamo di monitorare le modalità con cui viene attuato il suesposto principio organizzativo, che garantisce sia la funzionalità sia l’unitarietà della nostra Amministrazione e di intervenire sanando le criticità, con particolare riferimento ai funzionari tecnici, nella convinzione che essi costituiscono una risorsa strategica per la nostra Istituzione, ancora oggi non adeguatamente valorizzata. 

Roma, 16 aprile 2020

Il Segretario Nazionale

Enzo Marco Letizia

LETTERA AL CAPO DELLA POLIZIA 16 APRILE 2020