LEGA: ANFP, VILE ATTACCO ANARCHICO NON INTIMIDISCE LE ISTITUZIONI =
Roma, 16 ago. (AdnKronos) – ”Il vile attacco anarchico di Treviso alla sede della Lega non costituisce certo un atto che possa intimidire le istituzioni e le forze democratiche del Paese. Gravi e da condannare sono le modalità, peraltro consuete, che mettono a repentaglio l’incolumità degli innocenti”. E’ quanto afferma Enzo Letizia segretario dell’Anfp, l’Associazione nazionale funzionari di polizia, che si dice “certo che le forze di Polizia di Treviso sapranno fare luce su questi criminali che dietro speculazioni ideologiche attentano solo alla sicurezza dei più deboli”.

Ordigno esplode all’esterno sede Lega a Treviso
Questura, nessun danno, in corso verifiche artificieri (ANSA) – TREVISO, 16 AGO – Un ordigno e’ esploso la scorsa notte all’esterno della sede storica della Lega a Treviso, il K3, nella zona industriale di Villorba. Secondo le prime informazioni fornite dalla Questura la deflagrazione non avrebbe provocato danni alla struttura, ne’ vi sono persone coinvolte. Sul posto stanno operando gli artificieri per verificare l’esatta natura di un secondo involucro, che potrebbe a sua volta essere dotato di carica esplosiva. (ANSA).

Attentato sede Lega, fatto brillare secondo ordigno
Sarebbe stato dotato di sorta meccanismo innesco (ANSA) – TREVISO, 16 AGO – Un secondo ordigno trovato vicino alla sede della Lega a Treviso e’ stato fatto esplodere poco fa dagli artificieri della polizia. Secondo le prime informazioni, si sarebbe trattato di un oggetto dotato di una sorta di meccanismo d’innesco. Alle operazioni hanno assistito anche alcuni dirigenti veneti del Carroccio. (ANSA).

Attentato sede Lega: prima bomba trappola per agguato
Ordigno doveva attirare persone per seconda esplosione (ANSA) – TREVISO, 16 AGO – C’e’ l’ipotesi che nascondessero un vero e proprio agguato per chi fosse giunto sul posto i due ordigni piazzati vicino alla sede della Lega a Treviso. Secondo fonti della Lega, avvalorate da chi sta indagando sul fatto, la prima ‘bomba carta’ trovato esplosa avrebbe dovuto richiamare l’attenzione, la seconda, una pentola a pressione riempita con chiodi e un innesco a tensione, avrebbe potuto esplodere nel momento in cui qualcuno avesse fatto scattare il filo di nylon rasoterra cui l’ordigno era collegato. (ANSA).

Treviso, anarchici rivendicano ordigno sede Lega: Distruggeremo lo Stato
Roma, 16 ago. (LaPresse) – E’ stato rivendicato dagli Anarchici l’ordigno esploso nei pressi della sede della Lega a Treviso lo scorso 14 agosto. Si tratta del primo, seguito da un altro che e’ stato fatto brillare oggi. “All’alba, la sede della Lega a Treviso, e’ stata attaccata con 1 ordigno, rivendichiamo la collocazione contro politici, sbirri, e loro tirapiedi. A tutto questo non vogliamo essere complici, alla violenza indiscriminata degli Stati ci opporremo con la violenza discriminata contro i responsabili di tutto cio'” si legge nella rivendicazione. “State parlando di governo giallo-verde, di sinistra e di destra, noi vogliamo che lo stato sia distrutto – aggiungono – State promettendo aumenti di stipendio, tasse ridotte, posti di lavoro, noi vogliamo l’eliminazione del denaro, della merce e del lavoro. State combattendo per migliori condizioni del governo, ma noi vogliamo solo divertirci sulle rovine fiammeggianti delle vostre citta’. Voi fate politica, noi la guerra sociale. Le cose sono difficili, c’e’ un abisso esistenziale tra noi e non c’e’ spazio per il dialogo. Quindi tutto questo ci rende chiaro dove colpire! Attaccare nello specifico il razzismo e lo sfruttamento. Colpire lo stato, il capitale i suoi responsabili. L’azione diretta ci rende chiaro perche’ e come”. “Salutiamo con questa azione l’invito lanciato dai compagni ‘cellula Santiago Maldonado’ che hanno proposto di rafforzare gli attacchi alla pace dei rappresentanti e complici del dominio. Salutiamo ogni individualita’ e cellula Anarchica che continua a propagare la fiamma attraverso l’azione, qui e ora!” proseguono.