Roma, 3 febbraio – Siamo vicini ai familiari dell’agente della polizia stradale di Lecco, Francesco Pischedda deceduto nell’adempimento del suo dovere. Proviamo un profondo turbamento nell’apprendere che lascia una giovane compagna ed una figlia di pochi mesi che dovrà crescere senza l’amore di suo padre. Questo è l’incubo peggiore di ogni poliziotto, poiché sa che ogni giorno, effettuando il suo servizio, rischia la vita.


Poliziotto morto:Anfp-Siap;profondo dolore,vicini a famiglia
(ANSA) – ROMA, 3 FEB –
 “Siamo vicini ai familiari dell’agente scelto della polizia stradale di Lecco, Francesco Pischedda deceduto nell’adempimento del suo dovere”. Lo affermano i segretari dell’Anfp e del Siap Enzo Letizia e Giuseppe Tiani esprimendo “profondo turbamento nell’apprendere che lascia una giovane compagna ed una figlia di pochi mesi che dovrà crescere senza l’amore di suo padre”. “Questo è l’incubo peggiore di ogni poliziotto – concludono i sindacati – poiché sa che ogni giorno, effettuando il suo servizio, rischia la vita”.(ANSA).

Morte poliziotto Lecco Anfp e Siap vicini a famiglia Pischedda
Profondo turbamento per tragica vicenda Roma 3 feb. askanews
 – Siamo vicini ai familiari dell’agente scelto della polizia stradale di Lecco Francesco Pischedda deceduto nell’adempimento del suo dovere. Proviamo un profondo turbamento nell’apprendere che lascia una giovane compagna ed una figlia di pochi mesi che dovra’ crescere senza l’amore di suo padre . Lo affermano in una nota Segretario Nazionale Anfp Enzo Marco Letizia e il Segretario Generale Siap Giuseppe Tiani. Questo – aggiungono nel messaggio Letizia e Tiani – e’ l’incubo peggiore di ogni poliziotto poiche’ sa che ogni giorno effettuando il suo servizio rischia la vita .

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