Oggetto: Disapplicazione dei commi 5 e 6 dell’art. 46, Decreto Legislativo n. 95/2017 -norma sull’autofinanziamento del contratto accessorio – proroga al 2026.
Care colleghe e cari colleghi,
desideriamo informarvi su un importante risultato ottenuto grazie a una costante azione di interlocuzione istituzionale e di pressione politica condotta con tenacia dall’Associazione, in stretta sinergia con i parlamentari – in particolare della maggioranza relativa – che ha prodotto effetti significativi per tutti i dirigenti di polizia e per quelli dell’intero Comparto Sicurezza e Difesa.
La questione: l’autofinanziamento del contratto accessorio
Come noto, in assenza di specifiche deroghe, una norma di carattere generale impone che gli incrementi delle indennità accessorie vengano finanziati parzialmente con una quota dei fondi destinati all’incremento degli assegni fissi e continuativi. Questa impostazione rischierebbe ogni anno di ridurre sensibilmente l’effettivo incremento stipendiale del personale dirigente, compromettendo l’equità dell’intervento contrattuale sull’accessorio e la sua portata complessiva.
La proroga: dal 2025 al 2026
Nel testo iniziale del decreto Milleproroghe era prevista la disapplicazione della norma per il solo anno 2025. Grazie a una ferma iniziativa, l’Associazione ha sostenuto con determinazione la necessità di estendere tale disapplicazione. L’interlocuzione costante con i parlamentari – che ringraziamo – ha portato il Governo ad accogliere questa richiesta, modificando il testo finale del provvedimento e prorogando fino al 31 dicembre 2026 la sospensione della norma sull’autofinanziamento.
Un risultato importante per la certezza retributiva
Questo esito consente di preservare l’integrità dei fondi destinati all’incremento degli assegni fissi e continuativi, garantendo al personale dirigente una maggiore certezza temporale e retributiva.
La disapplicazione è particolarmente rilevante poiché nell’anno 2026 – quando si misureranno gli effetti economici della chiusura di diversi contratti del pubblico impiego – il calcolo degli incrementi stipendiali in base alle elaborazioni dell’Istat non sarà penalizzato dalla norma sull’autofinanziamento. Ciò permette di tutelare concretamente il potere d’acquisto dei nostri stipendi.
L’impegno dell’Associazione continua
Questo risultato è frutto della determinazione dell’Associazione nel presidiare ogni ambito di intervento a tutela delle condizioni economiche e professionali dei dirigenti di polizia. Continueremo a lavorare con la stessa energia per promuovere soluzioni strutturali che riconoscano appieno la specificità delle nostre funzioni e il valore del nostro impegno quotidiano.
Roma, 26 marzo 2025
Enzo Marco Letizia