Signor Capo della Polizia,
come è noto nello scorso mese di ottobre, le varie Prefetture hanno ricevuto ulteriori fondi per consentire, sia pure parzialmente, i pagamenti delle indennità di trasferimento relative all’anno in corso.
Anche questo intervento, però, non è stato risolutivo per rimediare a tutte le sofferenze debitorie dell’Amministrazione nei confronti dei colleghi.
Come abbiamo già denunciato, si verifica sul territorio una situazione a “macchia di leopardo”: passiamo da alcuni uffici di piccole dimensioni virtuosi che hanno pagato il dovuto fino a novembre, ad altri che hanno rimborsato il solo canone d’affitto fino ad ottobre ed altri ancora che hanno previsto in questi giorni il pagamento di quanto dovuto fino al mese di agosto. Altri ancora poi, che, dopo 12 mesi, non corrispondono l’indennità di trasferimento per tutti quei colleghi che non hanno optato per l’indennizzo del canone d’affitto.
La grave situazione che si è determinata è dunque rimasta immutata rispetto all’anno scorso, nonostante gli impegni assunti dall’Amministrazione.
La preghiamo di voler intervenire in modo che gli uffici competenti provvedano ad adottare le necessarie soluzioni per garantire tempestivamente i rimborsi e le indennità di trasferimento ai funzionari che per essere andati incontro alle esigenze dell’Amministrazione, si trovano a vivere una condizione di profondo malessere.
Roma, 20 dicembre 2018
Enzo Marco Letizia