“Gli incidenti stradali che stanno funestando le cronache di questi giorni sono un fenomeno che miete vittime quotidianamente da anni, se pensiamo all’ultimo triennio, i dati indicano che gli incidenti mortali non si riducono”
“Una strage quotidiana che di norma si consuma silenziosamente nell’indifferenza generale. Ecco perché crediamo importante cogliere questo momento in cui, finalmente, sembra prendersi coscienza della reale portata del fenomeno, per indicare gli interventi più urgenti”
“La legislazione sul tema della sicurezza stradale, infatti, contiene a nostro avviso alcune gravi incongruenze che indicano una incapacità del legislatore ad affrontare il tema in modo coerente e determinato”
“Le nostre proposte restano quelle già esplicitate a suo tempo su quelle che sono le principali cause di incidenti mortali: velocità, guida in stato di ebbrezza alcoolica o sotto effetto di stupefacenti, uso di cellulari,
“Per queste infrazioni crediamo vada sempre prevista la sanzione accessoria del ritiro della patente e, in caso di recidiva, la revoca. In questo senso però crediamo assolutamente necessario che la guida senza patente (per non averla mai conseguita o perché sospesa o revocata) vada sanzionata penalmente con arresto in flagranza e confisca del mezzo.”
“Ribadiamo l’urgenza di modificare la norma relativa alla guida in stato di alterazione sotto effetto di stupefacenti perché per come è disciplinata oggi, è necessaria una certificazione medica che attesti lo stato di alterazione del soggetto alla guida, riducendo drasticamente il numero di controlli da poter effettuare”
“In relazione al maggior numero di controlli da parte delle Forze di Polizia, crediamo che questi possano essere utili come deterrente ma siamo assolutamente convinti che la sicurezza stradale sia principalmente un problema di educazione e di civiltà. Non a caso i Paesi che hanno i dati migliori sulla sicurezza stradale (Svezia, Gran Bretagna e Danimarca) sono quelli che si evidenziano per programmi educativi dedicati alla educazione civica in generale ed alla sicurezza stradale in particolare e che fanno parte a pieno titolo del percorso scolastico dei più giovani”
“Su quest’ultimo punto, comunque, dobbiamo anche sottolineare quello che ci riportano i tanti colleghi impegnati ad incontrare i ragazzi nelle campagne e nelle iniziative promosse dalla Polizia di Stato e cioè, che nessun intervento didattico potrà mai superare l’esempio dato dai genitori alla guida.”
“Ecco perché riteniamo che il problema delle morti sulle nostre strade non sia uno dei tanti problemi da scaricare sulle Forze dell’Ordine ma vada affrontato in modo più ampio e, soprattutto, senza ulteriori rinvii o tentennamenti.”
Così Enzo Letizia, Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, interviene sul tema della sicurezza stradale dopo i recenti casi di cronaca

Incidenti stradali: funzionari ps, subito interventi normativi =

(AGI) – Roma, 7 gen. – “Gli incidenti stradali che stanno funestando le cronache di questi giorni sono un fenomeno che miete vittime quotidianamente da anni, se pensiamo all’ultimo triennio, i dati indicano che gli incidenti mortali non si riducono. Una strage quotidiana che di norma si consuma silenziosamente nell’indifferenza generale”. A sottolinearlo e’ Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia. “Ecco perche’ – premette – crediamo importante cogliere questo momento in cui, finalmente, sembra prendersi coscienza della reale portata del fenomeno per indicare gli interventi piu’ urgenti. La legislazione sul tema, infatti, contiene a nostro avviso alcune gravi incongruenze che indicano una incapacita’ del legislatore ad affrontare il tema in modo coerente e determinato”.
“Le nostre proposte – spiega Letizia – restano quelle gia’ esplicitate a suo tempo su quelle che sono le principali cause di incidenti mortali: velocita’, guida in stato di ebbrezza alcoolica o sotto effetto di stupefacenti, uso di cellulari.
Per queste infrazioni crediamo vada sempre prevista la sanzione accessoria del ritiro della patente e, in caso di recidiva, la revoca. In questo senso crediamo assolutamente necessario che la guida senza patente (per non averla mai conseguita o perche’ sospesa o revocata) vada sanzionata penalmente con arresto in flagranza e confisca del mezzo”. (AGI) Bas (Segue)

Incidenti stradali: funzionari ps, subito interventi normativi (2)=

(AGI) – Roma, 7 gen. – “Ribadiamo l’urgenza – continua il segretario dell’associazione – di modificare la norma relativa alla guida in stato di alterazione sotto effetto di stupefacenti perche’ per come e’ disciplinata oggi, e’ necessaria una certificazione medica che attesti lo stato di alterazione del soggetto alla guida, riducendo drasticamente il numero di controlli da poter effettuare. In relazione al maggior numero di controlli da parte delle forze di polizia, crediamo che questi possano essere utili come deterrente ma siamo assolutamente convinti che la sicurezza stradale sia principalmente un problema di educazione e di civilta’. Non a caso i Paesi che hanno i dati migliori sulla sicurezza stradale (Svezia, Gran Bretagna e Danimarca) sono quelli che si evidenziano per programmi educativi dedicati alla educazione civica in generale ed alla sicurezza stradale in particolare e che fanno parte a pieno titolo del percorso scolastico dei piu’ giovani”.
“Su quest’ultimo punto, comunque – conclude Letizia – dobbiamo anche sottolineare quello che ci riportano i tanti colleghi impegnati ad incontrare i ragazzi nelle campagne e nelle iniziative promosse dalla Polizia di Stato e cioe’ che nessun intervento didattico potra’ mai superare l’esempio dato dai genitori alla guida. Ecco perche’ riteniamo che il problema delle morti sulle nostre strade non sia uno dei tanti problemi da scaricare sulle forze dell’ordine ma vada affrontato in modo piu’ ampio e, soprattutto, senza ulteriori rinvii o tentennamenti”. (AGI)

Incidenti stradali: funzionari Polizia, rivedere legislazione

(ANSA) – ROMA, 7 GEN – Le norme sulla sicurezza stradale contengono “alcune gravi incongruenze che indicano una incapacita’ del legislatore ad affrontare il tema in modo coerente e determinato”. Lo dice il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp) Enzo Letizia dopo la serie di incidenti stradali in cui hanno perso la vita diverse persone negli ultimi giorni.
“Gli incidenti stradali sono un fenomeno che miete vittime quotidianamente da anni, una strage quotidiana che si consuma silenziosamente nell’indifferenza generale – sottolinea Letizia – Ecco perche’ crediamo importante cogliere questo momento per indicare gli interventi piu’ urgenti”. Secondo i funzionari di Polizia e’ necessario intervenire a livello legislativo su quelle che “sono le principali cause di incidenti mortali: velocita’, guida in stato di ebbrezza alcoolica o sotto effetto di stupefacenti, uso di cellulari. Per queste infrazioni – dice ancora Letizia – va sempre prevista la sanzione accessoria del ritiro della patente e, in caso di recidiva, la revoca”. E’ poi “assolutamente necessario che la guida senza patente (per non averla mai conseguita o perche’ sospesa o revocata) vada sanzionata penalmente con arresto in flagranza e confisca del mezzo”. Inoltre, va modificata “con urgenza” la norma relativa alla guida sotto sostanze stupefacenti poiche’ “per come e’ disciplinata oggi, e’ necessaria una certificazione medica che attesti lo stato di alterazione del soggetto alla guida, riducendo drasticamente il numero di controlli da effettuare”.
Quanto ai controlli delle forze di Polizia, l’Anfp sottolinea che “possono essere utili come deterrente ma non risolutivi poiche’ la sicurezza stradale e’ principalmente un problema di educazione e di civilta’” che coinvolge la scuola e le famiglie.
“Il problema delle morti sulle nostre strade – conclude Letizia – non e’ uno dei tanti problemi da scaricare sulle Forze dell’Ordine ma va affrontato in modo piu’ ampio e, soprattutto, senza ulteriori rinvii o tentennamenti”.(ANSA).