IMPEGNO DELL’ASSOCIAZIONE

A 360 GRADI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEI FUNZIONARI DI POLIZIA

 

L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia continua a distinguersi per una presenza costante, propositiva e concreta su tutti i fronti che riguardano la tutela della categoria, con una visione ampia e coerente con il nostro ruolo e con le sfide che attraversano la società contemporanea. Di seguito uno spaccato dell’attività svolta nell’ultimo periodo.

Il 28 marzo 2025, nell’ambito del protocollo d’intesa tra l’ANFP e l’Istituto “Besta-Gloriosi” di Battipaglia, si è tenuto il convegno “Alcol e Giovani: sai a cosa vai incontro?”. L’iniziativa ha coinvolto attivamente studenti e docenti su un tema di stringente attualità, riaffermando il valore della prevenzione e della cultura della legalità. L’evento ha confermato il ruolo dell’ANFP nella promozione della sicurezza non solo sul territorio, ma anche nelle coscienze delle nuove generazioni.

L’Associazione ha fatto sentire la propria voce: contro le devianze organizzate come Askatasuna, definite “professionisti del disordine” e contro la mafia e le consorterie criminali, sottolineando quanto sia fondamentale non abbassare mai la guardia, nemmeno nei contesti apparentemente pacificati.

La battaglia per lo straordinario in esubero ha consentito di ottenere un altro pagamento. Infatti si è ottenuto un nuovo risultato nella difficile battaglia per il riconoscimento delle ore di lavoro straordinario rese in eccedenza. Un successo importante in un contesto di carenza strutturale di personale, dove i funzionari hanno garantito la sicurezza del Paese ben oltre il loro ordinario impegno.

L’Associazione continua ad agire con determinazione per il ripristino della legalità sul fronte del trattamento di fine servizio , sostenendone il diritto al pagamento in un’unica soluzione e promuovendo tutte le iniziative legali e istituzionali necessarie per ottenere il riconoscimento pieno dei diritti economici maturati.

Si è scritto al Capo della Polizia per chiedere l’attuazione della normativa che ha esteso gli incentivi per le funzioni tecniche anche ai dirigenti, ribadendo che chi svolge incarichi di responsabilità deve essere adeguatamente valorizzato, senza distinzioni immotivate.

In un’ottica di maggiore inclusione e professionalizzazione, l’ANFP ha chiesto ed ottenuto il coinvolgimento del personale tecnico e tecnico-scientifico nei corsi NBC di Rieti, riconoscendo il valore imprescindibile delle competenze scientifiche nella sicurezza moderna.

La conferma dell’adeguamento economico per i dirigenti di Polizia fino al 2026, sancita dal decreto Milleproroghe, in attuazione dell’art. 24 della legge n. 448/1998, rappresenta uno dei traguardi più significativi recentemente raggiunti dall’ANFP. È un riconoscimento concreto del valore, dell’impegno e delle responsabilità che i dirigenti assumono quotidianamente nel garantire la sicurezza del Paese. Un risultato importante sul piano del trattamento stipendiale, frutto di perseveranza, competenza e dell’azione costante dell’Associazione a tutela della categoria.

Dopo l’adeguamento economico, la partita più rilevante e urgente è quella dell’apertura del tavolo negoziale per il primo contratto sull’accessorio dei dirigenti di polizia.

L’ANFP ha avviato un’interlocuzione continua con il Ministero dell’Interno, sollecitando la rimozione di ogni eventuale ostacolo per l’avvio delle trattative. Il contratto rappresenta uno strumento essenziale per:

  • riconoscere con puntualità e trasparenza il valore delle funzioni dirigenziali;
  • introdurre indennità specifiche legate alle responsabilità territoriali e operative (es. autorità locale di pubblica sicurezza);
  • correggere disallineamenti e sperequazioni economiche in tema di indennità accessorie;
  • affermare la dignità contrattuale dei dirigenti di polizia all’interno del Comparto Sicurezza e Difesa.

L’Associazione è consapevole che questo contratto non rappresenta solo un tema economico, ma un passaggio strategico per la valorizzazione del ruolo e per l’attrattività della funzione. Il confronto sarà determinante anche per consolidare una visione moderna, meritocratica ed equa del sistema di sicurezza nazionale.

L’ANFP non è solo un punto di riferimento tecnico-giuridico, ma un interlocutore politico-istituzionale autorevole. Ogni iniziativa – dalla tutela delle prerogative giuridiche alla partecipazione a eventi educativi, dall’elaborazione normativa alla contrattazione – è parte di un disegno più ampio volto a rafforzare la funzione dirigenziale e a riconoscerne pienamente il nostro ruolo nel sistema democratico.

 

Roma, 3 aprile 2025

LA SEGRETERIA NAZIONALE

 

IMPEGNO ANFP 3 APRILE 2025