“In occasione della celebrazione del 166° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, troviamo necessario sottolineare e condividere quanto il Capo della Polizia ha espresso nel suo discorso. In particolare ci auguriamo che il nuovo Parlamento sappia cogliere l’importanza strategica della necessaria rivisitazione della Legge 121 del 1981 che deve oggi tenere conto dei mutati scenari e della ineludibile necessità di individuare da un lato responsabilità certe ma anche strumenti adeguati a chi ha il compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in questo Paese”.
“I tempi e gli scenari, nazionali ed internazionali, dimostrano che senza la certezza e la chiarezza di individuare “chi deve fare e cosa deve fare” si rischia di compromettere l’efficienza del sistema sicurezza nella sua interezza. Per questo riteniamo che il Prefetto Gabrielli abbia colto nel segno nel momento in cui esalta quelle che sono le peculiarità delle autorità di pubblica sicurezza a cui oltre le responsabilità devono anche essere garantiti strumenti normativi che consentano l’esercizio di tale delicata funzione. Si tratta di un passaggio chiave per il futuro di questo Paese se si vuole preservare il delicato equilibrio tra libertà civili e sicurezza”. In questo senso siamo anche consapevoli dell’importante risultato, questo già raggiunto, relativo all’area negoziale autonoma per i Dirigenti della Polizia di Stato. In merito, siamo consapevoli della fiducia che il legislatore ha riposto nella dirigenza di Polizia, la quale attraverso le sue rappresentanze sindacali garantirà come sempre senso di responsabilità ed equilibrio nelle rivendicazioni di categoria, che contribuirà, tra l’altro, in modo determinante al miglioramento di tutti gli standard di sicurezza di un Paese che ricordiamolo, è comunque riuscito fino ad oggi ad evitare i drammatici accadimenti che hanno insanguinato quasi tutta Europa.” Così Enzo Letizia, Segretario dell’Associazione Funzionari di Polizia è intervenuto a margine della Festa della Polizia.
Polizia, Anfp: aggiornare legge 121 al mutato contesto
Roma, 10 apr. (askanews) – “In occasione della celebrazione del 166° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, troviamo necessario sottolineare e condividere quanto il Capo della Polizia ha espresso nel suo discorso. In particolare ci auguriamo che il nuovo Parlamento sappia cogliere l’importanza strategica della necessaria rivisitazione della Legge 121 del 1981 che deve oggi tenere conto dei mutati scenari e della ineludibile necessita’ di individuare da un lato responsabilita’ certe ma anche strumenti adeguati a chi ha il compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in questo Paese”. Cosi’ Enzo Letizia, Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia e’ intervenuto a margine della Festa della Polizia.
“I tempi e gli scenari, nazionali ed internazionali, dimostrano che senza la certezza e la chiarezza di individuare ‘chi deve fare e cosa deve fare’ si rischia di compromettere l’efficienza del sistema sicurezza nella sua interezza. Per questo – ha detto Letizia – riteniamo che il Prefetto Gabrielli abbia colto nel segno nel momento in cui esalta quelle che sono le peculiarita’ delle autorita’ di pubblica sicurezza a cui oltre le responsabilita’ devono anche essere garantiti strumenti normativi che consentano l’esercizio di tale delicata funzione. Si tratta di un passaggio chiave per il futuro di questo Paese se si vuole preservare il delicato equilibrio tra liberta’ civili e sicurezza”.
Polizia: Anfp, rivedere e aggiornare legge 121
(ANSA) – ROMA, 10 APR – “Ci auguriamo che il nuovo Parlamento sappia cogliere l’importanza strategica della necessaria rivisitazione della Legge 121 del 1981 che deve oggi tenere conto dei mutati scenari e della ineludibile necessità di individuare da un lato responsabilità certe ma anche strumenti adeguati a chi ha il compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in questo Paese”. Lo afferma il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia Enzo Letizia a margine della Festa della Polizia. “I tempi e gli scenari nazionali ed internazionali dimostrano che senza la certezza e la chiarezza di individuare ‘chi deve fare e cosa deve fare’ si rischia di compromettere l’efficienza del sistema sicurezza nella sua interezza. Per questo – prosegue l’Anfp – riteniamo che il Prefetto Gabrielli abbia colto nel segno nel momento in cui esalta quelle che sono le peculiarità delle autorità di pubblica sicurezza a cui oltre le responsabilità devono anche essere garantiti strumenti normativi che consentano l’esercizio di tale delicata funzione”. Si tratta di un “passaggio chiave – conclude – per il futuro di questo Paese se si vuole preservare il delicato equilibrio tra libertà civili e sicurezza”.(ANSA).
Polizia: funzionari, aggiornare legge 121 a tempi che viviamo
(AGI) – Roma, 10 apr. – “Troviamo necessario sottolineare e condividere quanto il capo della Polizia ha espresso nel suo discorso. In particolare ci auguriamo che il nuovo Parlamento sappia cogliere l’importanza strategica della necessaria rivisitazione della legge 121 del 1981 che deve oggi tenere conto dei mutati scenari e della ineludibile necessita’ di individuare responsabilita’ certe ma anche strumenti adeguati a chi ha il compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in questo Paese”. Ad affermarlo a margine della celebrazione del 166esimo anniversario della Polizia di Stato e’ Enzo Marco Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia. “I tempi e gli scenari, nazionali ed internazionali – prosegue Letizia – dimostrano che senza la certezza e la chiarezza di individuare ‘chi deve fare e cosa deve fare’ si rischia di compromettere l’efficienza del sistema sicurezza nella sua interezza. Per questo riteniamo che il prefetto Gabrielli abbia colto nel segno nel momento in cui esalta quelle che sono le peculiarita’ delle autorita’ di pubblica sicurezza a cui oltre le responsabilita’ devono anche essere garantiti strumenti normativi che consentano l’esercizio di tale delicata funzione. Si tratta di un passaggio chiave per il futuro di questo Paese se si vuole preservare il delicato equilibrio tra liberta’ civili e sicurezza”. (AGI)
Polizia: Anfp, necessario aggiornare legge riforma ordinamento P.S.
Roma, 10 apr. – (AdnKronos) “In occasione della celebrazione del 166° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, troviamo necessario sottolineare e condividere quanto il Capo della Polizia ha espresso nel suo discorso. In particolare ci auguriamo che il nuovo Parlamento sappia cogliere l’importanza strategica della necessaria rivisitazione della Legge 121 del 1981 che deve oggi tenere conto dei mutati scenari e della ineludibile necessità di individuare da un lato responsabilità certe ma anche strumenti adeguati a chi ha il compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica in questo Paese”. Così Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia, è intervenuto a margine della Festa della Polizia.
“I tempi e gli scenari, nazionali e internazionali, dimostrano che senza la certezza e la chiarezza di individuare ‘chi deve fare e cosa deve fare’ si rischia di compromettere l’efficienza del sistema sicurezza nella sua interezza – spiega Letizia – Per questo riteniamo che il prefetto Gabrielli abbia colto nel segno nel momento in cui esalta quelle che sono le peculiarità delle autorità di pubblica sicurezza a cui oltre le responsabilità devono anche essere garantiti strumenti normativi che consentano l’esercizio di tale delicata funzione. Si tratta di un passaggio chiave per il futuro di questo Paese se si vuole preservare il delicato equilibrio tra libertà civili e sicurezza”.
“In questo senso siamo anche consapevoli dell’importante risultato, questo già raggiunto, relativo all’area negoziale autonoma per i Dirigenti della Polizia di Stato. In merito, siamo consapevoli della fiducia che il legislatore ha riposto nella dirigenza di Polizia, la quale attraverso le sue rappresentanze sindacali garantirà come sempre senso di responsabilità ed equilibrio nelle rivendicazioni di categoria, che contribuirà, tra l’altro, in modo determinante al miglioramento di tutti gli standard di sicurezza di un Paese che ricordiamolo - conclude il segretario Anfp – è comunque riuscito fino a oggi a evitare i drammatici accadimenti che hanno insanguinato quasi tutta Europa.”