Il Prefetto Gambacurta, nella riunione odierna concernente il Decreto del Ministro dell’ Interno avente per oggetto l’individuazione dei posti funzione riservati ai Dirigenti Superiori e ai Primi Dirigenti della Polizia di Stato, ha chiarito che in questa fase il provvedimento si è limitato a fare una ricognizione dei posti esistenti in cui le novità hanno riguardato solo la trasformazione di 15 Commissariati sezionali in distretti di Pubblica Sicurezza per la Questura di Roma e l’istituzione dell’ispettorato Scuole presso la Direzione Centrale delle Risorse Umane.
Il Prefetto ha, altresì, chiarito che il lavoro del gruppo di missione presieduto dal Prefetto Savina concernente la riorganizzazione complessiva dei posti funzione rimane valido e sarà oggetto di un successivo decreto del Ministro dell’Interno.
Al riguardo, queste O.S. hanno ribadito che occorre prestare la massima attenzione all’attuazione dei Distretti di Pubblica Sicurezza nella Capitale, affinchè le competenze, il flusso informativo e il carico di lavoro tengano conto della complessa realtà territoriale della città di Roma, della pari dignità dei posti funzione da Primo Dirigente, che nell’articolazione attuale trova un adeguata realizzazione.
In merito, si è richiesto che sotto il profilo tecnico sia affidato al Questore l’attuazione e il compito di rendere funzionale il progetto anche attraverso un sistema di deleghe che tenga conto di tutti gli interessi in gioco. Da quelli della tutela della sicurezza dei cittadini fino a quelli concernenti le aspettative del personale Dirigente interessato.
L’Amministrazione, al riguardo, ha assicurato che all’atto della conclusione dell’Iter procedimentale del D.M sarà Sua cura illustrare nel migliore dei modi le finalità del provvedimento in questione completo anche delle relazioni tecniche nella parte attinente l’istituzione dei Distretti di Pubblica Sicurezza.
Roma, 20 luglio 2020