Signor Capo della polizia,
come è noto nel sistema antecedente al riordino, l’art. 8 della legge 10 dicembre 1973, n. 804 disponeva che dopo due anni dall’inquadramento nel trattamento economico dirigenziale (per promozione da V.Q.A. a P.D. o per cd. “omogeneizzazione” al compimento del 15° anno di servizio nel ruolo dei Commissari) venisse attribuito un trattamento economico più elevato, convenzionalmente definito da “Primo Dirigente + 2” per la Polizia di Stato e da “Colonnello + 2” per le Forze di Polizia ad ordinamento militare. Solo a partire da questo momento iniziava ad applicarsi il sistema di classi e scatti biennali.
Al riguardo, si evidenzia che ai Funzionari della Polizia di Stato non è stata corrisposta la maggiorazione dello stipendio da “Primo Dirigente + 2”, maturata sia durante il blocco economico del quadriennio 2011/2014 sia negli anni 2015, 2016 e 2017, mentre ai colleghi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza è stata regolarmente contabilizzata in busta paga, ormai da tempo.
I funzionari interessati sono tutti quelli che hanno maturato i 17 anni di servizio nel ruolo negli anni 2011, 2012, 2013 e 2014, la cui decorrenza economica, per effetto del blocco, è fissata al 1° gennaio 2015, nonché coloro che hanno raggiunto i 17 anni di servizio negli anni 2015, 2016 e 2017.
Per quanto sopra esposto, si prega la S.V. di voler intervenire per sanare questa palese disparità di trattamento ai danni dei Funzionari di Polizia, che si aggiunge ai notevoli danni già sfortunatamente conseguiti al blocco economico negli anni scorsi, facendo corrispondere nel più breve tempo possibile ai medesimi i relativi arretrati stipendiali.
Roma, 30 gennaio 2019
Enzo Marco Letizia