Dopo un lungo decennio di blocco della contrattazione pubblica, che ha schiacciato verso il basso le retribuzioni di tutti i pubblici dipendenti, e nonostante le criticità di questo periodo è stato bloccato e ridotto il salario di poliziotti e militari. Abbiamo apprezzato l’apertura del tavolo per il rinnovo contrattuale, ieri pomeriggio, per il personale dei Comparti Sicurezza e Difesa. Esso si è avviato in un clima costruttivo e su una linea di confronto seria e corretta.
Il capo delegazione Sottosegretario alla Funzione Pubblica On.le Angelo Rughetti ha sottolineato la volontà del Governo nel continuare ad investire sul personale che garantisce la sicurezza e la difesa del Paese.
Per il Siap e Anfp il banco di prova rispetto a quanto anticipatoci dagli autorevoli rappresentanti del Governo sarà la prossima Legge di stabilità, che dovrà finanziare le indennità accessorie per l’efficientamento dei servizi da rendere ai cittadini, necessari a garantire l’Ordine Pubblico, il contrasto al crimine e terrorismo, il controllo del territorio e i fenomeni connessi all’immigrazione, nonché la responsabilità dei Funzionari legata alle articolazioni territoriali dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.
In uno spirito costruttivo affronteremo la ripresa delle negoziazioni dopo la pausa estiva.
Roma 26 lug. AdnKronos – Apprezzamento per l’apertura del tavolo per il rinnovo contrattuale per il personale dei comparti Sicurezza e Difesa viene espressa da Siap e Anfp. In una nota il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia Anfp Marco Letizia e il segretario generale del Sindacato italiano appartenenti Polizia Siap Giuseppe Tiani sottoleano che il confronto si e’ avviato in un clima costruttivo . Per Siap e Anfp il banco di prova rispetto a quanto anticipatoci dagli autorevoli rappresentanti del governo sara’ la prossima legge di stabilita’ che dovra’ finanziare le indennita’ accessorie per l’efficientamento dei servizi da rendere ai cittadini necessari a garantire l’ordine pubblico il contrasto al crimine e terrorismo il controllo del territorio e i fenomeni connessi all’immigrazione nonche’ la responsabilita’ dei funzionari legata alle articolazioni territoriali dell’Autorita’ di pubblica sicurezza. In uno spirito costruttivo – conclude la nota – affronteremo la ripresa delle negoziazioni dopo la pausa estiva .