L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia accoglie con soddisfazione l’impegno del Governo, espresso nel documento recentemente firmato per il contratto del personale non dirigente del comparto Sicurezza e Difesa, volto a superare definitivamente le criticità sulla forma di finanziamento dell’area negoziale dei Dirigenti di Polizia, la quale non può realizzarsi attraverso una forma di autofinanziamento.
Questa volontà, espressa e firmata dai Ministri del Comparto e dal Ministro della Funzione pubblica rappresenta un passo importante verso il riconoscimento delle funzioni essenziali svolte dalla dirigenza della Polizia di Stato, in un momento storico in cui il rafforzamento della sicurezza e l’efficace gestione delle risorse umane rivestono un ruolo cruciale per il Paese.
L’impegno a valutare un intervento normativo per superare le modalità di finanziamento attuali ed ad avviare entro 90 giorni le procedure negoziali, attese da sette anni, è un segnale incoraggiante.
La definizione di un meccanismo stabile e funzionale consentirebbe non solo di valorizzare il lavoro svolto dai dirigenti, ma anche di allineare il nostro sistema alle migliori prassi internazionali, favorendo un rafforzamento complessivo dell’architettura della sicurezza pubblica.
L’Associazione si rende disponibile a collaborare attivamente con il Governo e le altre parti istituzionali per garantire che tali impegni si traducano in risultati concreti. Riteniamo fondamentale che la prossima stagione negoziale ponga finalmente al centro il riconoscimento del ruolo della dirigenza di polizia.
Rinnoviamo la nostra fiducia nella capacità delle istituzioni di cogliere questa occasione per dimostrare sensibilità e responsabilità verso chi, ogni giorno, opera con dedizione per garantire la sicurezza e la tutela dei cittadini. Il nostro impegno sarà volto a vigilare affinché i tempi e gli obiettivi indicati siano rispettati, evitando ulteriori ritardi che non possiamo più permetterci.
L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia continuerà a lavorare per la tutela dei diritti e della dignità professionale di tutti i suoi iscritti, convinta che solo attraverso il dialogo costruttivo e il rispetto degli impegni presi si possa rafforzare il sistema di sicurezza del nostro Paese.
Roma, 20 dicembre 2024
IL SEGRETARIO NAZIONALE
ENZO MARCO LETIZIA