L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia accoglie con soddisfazione l’introduzione dell’indennità di Commissariato, pari a 100 euro mensili, che rappresenta un primo passo concreto nel riconoscimento delle responsabilità dei Dirigenti di Commissariato e della stessa funzione della categoria.
In ogni caso, l’aumento contrattuale per le qualifiche direttive dei Funzionari di Polizia è significativo, sia per il ruolo ordinario che per quello dei Medici e dei Tecnici, e prevede quanto segue:
Pur riconoscendo questi importanti passi avanti, l’ANFP esprime amarezza e profonda delusione per la decisione di eliminare l’indennità specifica per l’esercizio delle funzioni di Autorità Locale di Pubblica Sicurezza, che avrebbe costituito un riconoscimento storico e unico per le prerogative esclusive previste dalla legge n. 121/1981.
La scelta di retroguardia di trasformare questa misura in una generica indennità di commissariato cumulabile con quella di comando rappresenta un’occasione persa per valorizzare la funzione esclusiva dei Funzionari di Polizia preposti ai commissariati ed in particolare a quelli distaccati. Tale riconoscimento avrebbe avuto un impatto decisivo nel sottolineare la centralità della funzione di Autorità di Pubblica Sicurezza e nell’aprire la strada ad altri riconoscimenti per i Dirigenti di Commissariato ed i Questori nella vesti di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza.
L’ANFP chiede con fermezza che questa tematica venga trattata con priorità al tavolo contrattuale della dirigenza, affinché la funzione esclusiva di Autorità di Pubblica Sicurezza trovi finalmente il giusto riconoscimento, in linea con il ruolo unico e centrale dei Funzionari di Polizia.
Ribadiamo il nostro impegno nel rappresentare, senza esitazioni, la dignità e il ruolo dei Funzionari di Polizia in ogni sede negoziale, lavorando per garantire il giusto equilibrio tra professionalità, responsabilità e valorizzazione economica.
Roma, 18 dicembre 2024