In seguito ai deplorevoli eventi verificatisi durante l’ultima partita di campionato tra Udinese e Milan, dove l’arbitro ha dovuto sospendere il gioco per cinque minuti a causa di ululati razzisti diretti contro il portiere rossonero, desideriamo esprimere il nostro pieno sostegno alle dichiarazioni del Ministro dell’Interno che ha espresso un giudizio di “assoluta condanna” riguardo a quanto accaduto, definendolo “gravissimo”. Sottolineiamo con forza che tali comportamenti sono inaccettabili in qualsiasi contesto, specialmente in quello sportivo, che dovrebbe essere un esempio di fair play e rispetto reciproco.

Lo sport deve essere uno spazio di inclusione e rispetto, un luogo dove l’integrità dell’individuo è sempre tutelata e promossa. Nell’esprimere anche la nostra ferma condanna contro ogni forma di razzismo e discriminazione, ci impegniamo a sostenere tutte le iniziative volte a eliminare tali comportamenti dagli stadi e dalla società in generale, promuovendo tra l’altro la cultura della legalità.

Ci auguriamo che episodi del genere non si ripetano in futuro e che possano essere individuati nel più breve tempo i responsabili del grave episodio affinché siano assicurati alla giustizia. Così in una nota Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia.

 

Calcio: funzionari polizia, mai piu’ un caso Maignan
(AGI) – Roma, 23 gen. – “In seguito ai deplorevoli eventi verificatisi durante Udinese e Milan, dove l’arbitro ha dovuto sospendere il gioco per cinque minuti a causa di ululati razzisti diretti contro il portiere rossonero, desideriamo esprimere il nostro pieno sostegno alle dichiarazioni del ministro dell’Interno che ha espresso un giudizio di ‘assoluta condanna’ riguardo a quanto accaduto, definendolo ‘gravissimo’”.
Ad affermarlo e’ Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia. “Sottolineiamo con forza – continua Letizia – che tali comportamenti sono inaccettabili in qualsiasi contesto, specialmente in quello sportivo, che dovrebbe essere un esempio di fair play e rispetto reciproco. Lo sport deve essere uno spazio di inclusione e rispetto, un luogo dove l’integrita’ dell’individuo e’ sempre tutelata e promossa.
Nell’esprimere anche la nostra ferma condanna contro ogni forma di razzismo e discriminazione, ci impegniamo a sostenere tutte le iniziative volte a eliminare tali comportamenti dagli stadi e dalla societa’ in generale, promuovendo tra l’altro la cultura della legalita’”.
“Ci auguriamo – conclude il segretario dell’Anfp – che episodi del genere non si ripetano in futuro e che possano essere individuati nel piu’ breve tempo i responsabili del grave episodio affinche’ siano assicurati alla giustizia”

Maignan: Funzionari polizia, con Piantedosi contro il razzismo

(ANSA) – ROMA, 23 GEN – “In seguito ai deplorevoli eventi verificatisi durante l’ultima partita di campionato tra Udinese e Milan, dove l’arbitro ha dovuto sospendere il gioco per cinque minuti a causa di ululati razzisti diretti contro il portiere rossonero, desideriamo esprimere il nostro pieno sostegno alle dichiarazioni del ministro dell’Interno che ha espresso un giudizio di ‘assoluta condanna’ riguardo a quanto accaduto, definendolo ‘gravissimo’. Sottolineiamo con forza che tali comportamenti sono inaccettabili in qualsiasi contesto, specialmente in quello sportivo, che dovrebbe essere un esempio di fair play e rispetto reciproco”. Cosi’ Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia.
“Lo sport – afferma Letizia – deve essere uno spazio di inclusione e rispetto, un luogo dove l’integrita’ dell’individuo e’ sempre tutelata e promossa. Nell’esprimere anche la nostra ferma condanna contro ogni forma di razzismo e discriminazione, ci impegniamo a sostenere tutte le iniziative volte a eliminare tali comportamenti dagli stadi e dalla societa’ in generale, promuovendo tra l’altro la cultura della legalita’. Ci auguriamo che episodi del genere non si ripetano in futuro e che possano essere individuati nel piu’ breve tempo i responsabili del grave episodio affinche’ siano assicurati alla giustizia”. (ANSA).

CALCIO: FUNZIONARI DI POLIZIA, CASO MAIGNA INACCETTABILE, FERMA CONDANNA  Roma, 23 gen. – (Adnkronos) – “In seguito ai deplorevoli eventi verificatisi durante l’ultima partita di campionato tra Udinese e Milan, dove l’arbitro ha dovuto sospendere il gioco per cinque minuti a causa di ululati razzisti diretti contro il portiere rossonero, desideriamo esprimere il nostro pieno sostegno alle dichiarazioni del ministro dell’Interno che ha espresso un giudizio di ‘assoluta condanna’ riguardo a quanto accaduto, definendolo ‘gravissimo’. Sottolineiamo con forza che tali comportamenti sono inaccettabili in qualsiasi contesto, specialmente in quello sportivo, che dovrebbe essere un esempio di fair play e rispetto reciproco”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia.
“Lo sport deve essere uno spazio di inclusione e rispetto, un luogo dove l’integrita’ dell’individuo e’ sempre tutelata e promossa. Nell’esprimere anche la nostra ferma condanna contro ogni forma di razzismo e discriminazione, ci impegniamo a sostenere tutte le iniziative volte a eliminare tali comportamenti dagli stadi e dalla societa’ in generale, promuovendo tra l’altro la cultura della legalita’. Ci auguriamo che episodi del genere non si ripetano in futuro – conclude Letizia – e che possano essere individuati nel piu’ breve tempo i responsabili del grave episodio affinche’ siano assicurati alla giustizia”