AL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
Si chiede di conoscere se gli adeguamenti dei compensi in oggetto indicati saranno effettuati con il prossimo cedolino di giugno, come indicato nella vostra nota nr. 555/RS/01/16/5513 del 4 dicembre 2019.
Come è noto, l’argomento riguarda una questione antecedente al riordino delle carriere, infatti, l’art. 8 della legge 10 dicembre 1973, n. 804 disponeva che dopo due anni dall’inquadramento nel trattamento economico dirigenziale (per promozione da V.Q.A. a P.D. o per cd. “omogeneizzazione” al compimento del 15° anno di servizio nel ruolo dei Commissari) venisse attribuito un trattamento economico più elevato, convenzionalmente definito da “Primo Dirigente + 2” per la Polizia di Stato e da “Colonnello + 2” per le Forze di Polizia ad ordinamento militare.
In merito, ai Funzionari di Polizia non è stata mai corrisposta la maggiorazione dello stipendio da “Primo Dirigente + 2”, maturata sia durante il blocco economico del quadriennio 2011/2014 sia negli anni 2015, 2016 e 2017, mentre ai colleghi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza è stata contabilizzata in busta paga oramai da anni.
I funzionari interessati sono tutti quelli che maturarono i 17 anni di servizio nel ruolo negli anni 2011, 2012, 2013 e 2014, la cui decorrenza economica, per effetto del blocco, è stata fissata al 1° gennaio 2015, nonché coloro che hanno raggiunto i 17 anni di servizio negli anni 2015, 2016 e 2017.
Si resta in attesa di una vostra urgente comunicazione.
Roma, 13 maggio 2020
Enzo Marco Letizia