“La sicurezza delle nostre città – dichiara Lorena La Spina, segretario nazionale dell’Associazione funzionari, Anfp – deve essere ripensata di fronte ad attacchi multipli e diffusi. Questa è la lezione parigina: i terroristi islamici sono organizzati e hanno uomini e mezzi per colpire all’improvviso gente inerme. Va detto con chiarezza: ora servono assunzioni straordinarie ed addestramenti mirati, con mezzi idonei a fronteggiare chi è armato di fucili mitragliatori. Indispensabile anche ripensare le norme sull’identificazione personale, che creano quotidianamente gravi criticità agli uffici diffusi sul territorio e in particolare a quelli impegnati nel fronteggiare l’emergenza immigrazione”.