Roma, 30 giugno – L’audizione dei sindacati della Polizia di Stato, prevista per oggi pomeriggio alla Camera, ci offrirà l’occasione per sottolineare nuovamente le innumerevoli criticità dell’attuale progetto, che prevede tout court l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato da parte dell’Arma dei Carabinieri. Le preziose e delicatissime funzioni svolte in materia di tutela e vigilanza di parchi e riserve, accertamento e repressione di illeciti amministrativi e reati in materia ambientale, salvaguardia dei territori naturali, montani e rurali, impongono una riflessione più approfondita. Troppi sono i nodi ancora da sciogliere, affinché, da un lato, non rischi di essere compromesso il patrimonio di saperi e competenze che nel nostro Paese svolge un ruolo di importanza strategica, destinata ad aumentare col tempo e, dall’altro, non siano sacrificati diritti e libertà che competono al personale civile. Per queste ragioni è necessaria una proroga dell’attuazione della legge Madia, in uno spirito riformatore che non si intende arrestare, che consenta di risolvere i numerosi problemi che caratterizzano la soppressione di una delle forze di polizia previste dalla l. 121, prima di dar corso alla definizione dell’attuale progetto, da coordinare con il riordino dei ruoli e delle qualifiche delle Forze di Polizia.
Sicurezza: Anfp-Siap, criticità su assorbimento Forestale
(ANSA) – ROMA, 30 GIU – Vi sono ancora “innumerevoli criticità nel progetto che prevede tout court l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato da parte dell’Arma dei Carabinieri”. Lo affermano i segretari dell’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) e del Siap, Lorena La Spina e Giuseppe Tiani, sottolineando che “le preziose e delicatissime funzioni svolte in materia di tutela e vigilanza di parchi e riserve, accertamento e repressione di illeciti amministrativi e reati in materia ambientale, salvaguardia dei territori naturali, montani e rurali, impongono una riflessione più approfondita”. “Troppi sono i nodi ancora da sciogliere, affinché – affermano i due sindacati – da un lato, non rischi di essere compromesso il patrimonio di saperi e competenze che nel nostro paese svolge un ruolo di importanza strategica e, dall’altro, non siano sacrificati diritti e libertà che competono al personale civile”. Per questo, concludono, “è necessaria una proroga dell’attuazione della legge Madia che consenta di risolvere i numerosi problemi prima di dar corso alla definizione dell’attuale progetto, da coordinare con il riordino dei ruoli e delle qualifiche delle Forze di Polizia”.(ANSA).
FORESTALE SIAP E ANFP RIFLETTERE ULTERIORMENTE SU MILITARIZZAZIONE Roma 30 giu. AdnKronos – Le preziose e delicatissime funzioni della Forestale svolte in materia di tutela e vigilanza di parchi e riserve accertamento e repressione di illeciti amministrativi e reati in materia ambientale salvaguardia dei territori naturali montani e rurali impongono una riflessione piu’ approfondita sulla militarizzazione del corpo.Lo scrivono in una nota congiunta Giuseppe Tiani del Siap e Lorena La Spina dell’Anfp. Troppi sono i nodi ancora da sciogliere affinche’ da un lato non rischi di essere compromesso il patrimonio di saperi e competenze che nel nostro paese svolge un ruolo di importanza strategica destinata ad aumentare col tempo e dall’altro non siano sacrificati diritti e liberta’ che competono al personale civile. Per queste ragioni -conclude la nota- e’ necessaria una proroga dell’attuazione della legge Madia in uno spirito riformatore che non si intende arrestare che consenta di risolvere i numerosi problemi che caratterizzano la soppressione di una delle forze di polizia previste dalla l. 121 prima di dar corso alla definizione dell’attuale progetto da coordinare con il riordino dei ruoli e delle qualifiche delle forze di polizia .