L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia desidera ricordare in occasione del primo anniversario della Sua morte, il Maestro Andrea Camilleri ed esprimere la profonda gratitudine per la Sua generosità verso gli orfani dei Poliziotti che continua anche dopo la sua morte.
“La concessione, infatti, dei proventi del libro “voi non sapete” continua ad alimentare la Fondazione che porta il suo nome e che garantisce un futuro a chi ha perso un genitore a causa del servizio e che ha anche consentito di finanziare l’assunzione a tempo determinato di due medici destinati ai reparti che si occupano dei malati di coronavirus”.
“La gratitudine si estende anche al contributo che Camilleri ha saputo dare alla testimonianza del vero volto dei funzionari di Polizia e dei poliziotti. I suoi personaggi rispecchiano quella che è la nostra vera anima, fatta di capacità di dialogo, amore per la giustizia e fermezza verso chi delinque”.
“Una immagine che assume una rilevanza assoluta anche pensando al difficile momento sociale che stiamo vivendo e che temiamo possa aggravarsi nei prossimi mesi”.
“Al Maestro Camilleri, quindi, rinnoviamo idealmente il nostro impegno ad essere sempre, in ogni luogo, il poliziotto che ogni cittadino per bene vorrebbe incontrare”.
Così in una nota il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, ricorda il primo anniversario della morte di Andrea Camilleri
(ANSA) – ROMA, 17 LUG – L’Associazione nazionale funzionari di Polizia “desidera ricordare in occasione del primo anniversario della sua morte, il maestro Andrea Camilleri ed esprimere la profonda gratitudine per la sua generosita’ verso gli orfani dei poliziotti che continua anche dopo la sua morte”.
“La concessione, infatti, dei proventi del libro ‘Voi non sapete’ – afferma il portavoce dell’Anfp, Girolamo Lacquaniti – continua ad alimentare la Fondazione che porta il suo nome e che garantisce un futuro a chi ha perso un genitore a causa del servizio e che ha anche consentito di finanziare l’assunzione a tempo determinato di due medici destinati ai reparti che si occupano dei malati di coronavirus”.
“La gratitudine – prosegue Lacquaniti – si estende anche al contributo che Camilleri ha saputo dare alla testimonianza del vero volto dei funzionari di Polizia e dei poliziotti. I suoi personaggi rispecchiano quella che e’ la nostra vera anima, fatta di capacita’ di dialogo, amore per la giustizia e fermezza verso chi delinque”.(ANSA).
CAMILLERI: FUNZIONARI PS, ‘GRATI AL MAESTRO PER SUA GENEROSITA’ VERSO ORFANI POLIZIA’
(Adnkronos) – “L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia desidera ricordare in occasione del primo anniversario della sua morte, il maestro Andrea Camilleri ed esprimere la profonda gratitudine per la sua generosita’ verso gli orfani dei poliziotti che continua anche dopo la sua morte”. Lo afferma il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, ricordando il primo anniversario della morte di Andrea Camilleri.
“La concessione, infatti, dei proventi del libro ‘voi non sapete’ continua ad alimentare la Fondazione che porta il suo nome e che garantisce un futuro a chi ha perso un genitore a causa del servizio e che ha anche consentito di finanziare l’assunzione a tempo determinato di due medici destinati ai reparti che si occupano dei malati di coronavirus”, aggiunge.
“La gratitudine si estende anche al contributo che Camilleri ha saputo dare alla testimonianza del vero volto dei funzionari di Polizia e dei poliziotti. I suoi personaggi rispecchiano quella che e’ la nostra vera anima, fatta di capacita’ di dialogo, amore per la giustizia e fermezza verso chi delinque – conclude – Una immagine che assume una rilevanza assoluta anche pensando al difficile momento sociale che stiamo vivendo e che temiamo possa aggravarsi nei prossimi mesi. Al maestro Camilleri, quindi, rinnoviamo idealmente il nostro impegno ad essere sempre, in ogni luogo, il poliziotto che ogni cittadino per bene vorrebbe incontrare”.