158_33letteraSignor Ministro, Signor Capo della Polizia,

venerdì 25 settembre u.s. l’assistente capo  della squadra Mobile di Napoli  Nicola Barbato è stato ferito gravemente durante un servizio di polizia per il contrasto al racket delle estorsioni.

Barbato, insieme al sovrintendente Giuseppe Tuccillo, era appostato in un negozio di giocattoli nel quartiere Fuorigrotta, in seguito a una denuncia presentata dal proprietario, determinato a non cedere al ricatto. Alla chiusura serale del negozio, i due uomini della Questura, fingendosi dipendenti dell’esercizio commerciale, hanno abbassato le saracinesche e si sono diretti verso l’auto civetta parcheggiata sul lato opposto della strada.

Ma nei pressi erano in agguato gli estorsori, in sella alla moto. Uno di loro, Raffaele Rende, approfittando del fatto che i poliziotti si trovavano di spalle mentre salivano a bordo dell’auto vettura, si è introdotto sui sedili posteriori, minacciandoli a mano armata.   Non hanno avuto  effetto le parole dei poliziotti, tese a contenere l’azione armata del malvivente. Nel momento in cui si sono qualificati come agenti, cercando quindi di assicurare l’uomo alla giustizia, il Rende ha sparato sei volte colpendo  l’agente Barbato alla nuca.
La dinamica dei fatti mette in luce con chiarezza  il coraggio, l’abnegazione, lo spirito di servizio di Nicola Barbato e Giuseppe Tuccillo, che solo per caso non viene raggiunto dai colpi esplosi dal Rende.

Signor Ministro, Signor Capo della Polizia, per quanto sopra esposto, vogliate avviare, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, la procedura per la concessione della medaglia d’oro al valor civile e per la promozione per meriti straordinari per i due dipendenti della Polizia di Stato, che hanno manifestato chiara virtù civica, tesa a mantenere la forza della legge, in un territorio particolarmente esposto nel quale il radicamento della malavita è profondo e l’infiltrazione camorristica alta.

Verrebbe così reso pubblico onore all’eccezionale coraggio di Nicola Barbato e Giuseppe Tuccillo e doveroso riconoscimento all’azione quotidianamente svolta  da tutte le donne e da tutti  gli uomini della Squadra Mobile e della Questura di Napoli, riconfermando in modo solenne la fiducia nelle forze dell’ordine che ogni giorno tutelano la sicurezza e garantiscono le istituzioni democratiche, dando concreta speranza ad un futuro più sereno nel quale siano rispettati libertà, diritti e doveri.

RICHIESTA MEDAGLIA D’ORO