5-115a9aansaOggi a Bologna un nostro collega è stato colpito da una bomba carta al torace. Immagini assurde, che tristemente si ripetono, indegne di un Paese civile. Un funzionario che sta svolgendo il proprio lavoro, col compito di tutelare come sempre il diritto di libera manifestazione del pensiero, viene all’improvviso raggiunto da un ordigno rudimentale, cade, non riesce ad alzarsi. Altri poliziotti accorrono in suo aiuto e cercano di portarlo al sicuro. A lui esprimiamo la nostra solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione. A tutto il personale, che con professionalità e senso di responsabilità ha gestito oggi una situazione delicata e complessa, respingendo i violenti che intendevano violare le prescrizioni disposte dall’Autorità di pubblica sicurezza a tutela dei diritti di tutti, va la nostra più profonda gratitudine, come funzionari della Polizia di Stato e come cittadini.
Episodi come questo dimostrano ancora una volta l’urgenza di intervenire nel settore delle pubbliche manifestazioni, migliorando le dotazioni di cui disponiamo, introducendo sanzioni più severe per gli autori di violenze e disordini ed estendendo l’arresto differito, già positivamente sperimentato nell’ambito delle competizioni sportive.

Roma, 8 novembre 2015

RADUNO BOLOGNA: ANFP, FERIMENTO POLIZIOTTO EPISODIO INDEGNO
POL S0A QBXB RADUNO BOLOGNA: ANFP, FERIMENTO POLIZIOTTO EPISODIO INDEGNO ‘Serve arresto differito per violenze in manifestazionì (ANSA) – ROMA, 8 NOV – «Oggi a Bologna un nostro collega è stato colpito da una bomba carta al torace. Immagini assurde, che tristemente si ripetono, indegne di un Paese civile». Così Lorena La Spina, segretario dell’Associazione nazionale funzionari polizia, commenta il ferimento di un poliziotto durante gli scontri di oggi a Bologna. «Episodi come questo – spiega La Spina – dimostrano ancora una volta l’urgenza di intervenire nel settore delle pubbliche manifestazioni, migliorando le dotazioni di cui disponiamo, introducendo sanzioni più severe per gli autori di violenze e disordini ed estendendo l’arresto differito, già positivamente sperimentato nell’ambito delle competizioni sportive». (ANSA).