Roma, 21 aprile – Il 5 marzo 2015 la furia del vento distrusse la lapide monumentale, collocata dietro al Monumento Ossario, sulla quale erano stati incisi i nomi delle centinaia di vittime della strage nazifascista perpetrata il 12 agosto 1944 a Sant’Anna di Stazzema.
Furono uccise 560 persone, molte delle quali non poterono essere identificate. Non si trattò neppure di una rappresaglia, ma di un vero e proprio atto terroristico, premeditato e realizzato con una violenza perversa ed inaccettabile, ai danni della popolazione civile, inerme ed indifesa, tra cui moltissimi bambini.
L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia ha deciso lo scorso anno di donare al Comune una nuova lapide, al fine di ripristinare un simbolo fondamentale della storia del nostro Paese e del lungo e doloroso cammino che lo ha portato a conquistare la democrazia ed i diritti di libertà sanciti dalla Costituzione.
Oggi, trasportata da un elicottero dell’Esercito, la lapide è stata rimessa al proprio posto, in attesa di essere inaugurata il prossimo 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 71^ anniversario della liberazione.
E’ un traguardo importante, che si colloca nel segno della continuità tra i valori della lotta al nazifascismo, l’affermazione di una sicurezza intrinsecamente civile, democratica e partecipata ed il rafforzamento dei vincoli di coesione e solidarietà sociale sui quali essa si basa, che orgogliosamente ispirano il quotidiano impegno della Polizia di Stato a tutela del vivere civile e dell’intera collettività.
Il Segretario Nazionale
Lorena La SpinaStragi naziste:Funzionari Ps donano lapide a S.Anna Stazzema Era stata distrutta dal vento. Sarà inaugurata il 25 aprile
(ANSA) – ROMA, 21 APR – La lapide con i nomi delle vittime della strage nazifascista di Sant’Anna di Stazzema, che il vento aveva distrutto il 5 marzo del 2015, è stata rimessa al suo posto grazie all’associazione nazionale Funzionari di Polizia. La lapide monumentale, trasportata da un elicottero dell’Esercito, è stata collocata dietro al Monumento Ossario, con i nomi delle centinaia di vittime della strage avvenuta il 12 agosto 1944, e sarà inaugurata il prossimo 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 71^ anniversario della liberazione. Le persone uccise furono 560, molte delle quali non poterono essere identificate. “Non si trattò neppure di una rappresaglia – spiega l’associazione – ma di un vero e proprio atto terroristico, premeditato e realizzato con una violenza perversa ed inaccettabile, ai danni della popolazione civile, inerme ed indifesa, tra cui moltissimi bambini”. L’Anfp ha deciso lo scorso anno di donare al Comune una nuova lapide, al fine “di ripristinare un simbolo fondamentale della storia del nostro Paese e del lungo e doloroso cammino che lo ha portato a conquistare la democrazia ed i diritti di libertà sanciti dalla Costituzione”. (ANSA).
Stragi naziste: Fiano, plauso a Polizia per lapide Stazzema
(ANSA) – ROMA, 21 APR – “È un bellissimo gesto quello fatto dall’Associazione Nazionale Funzionari della Polizia di Stato, che hanno deciso di ripristinare a proprie spese la lapide che ricorda le vittime della strage di Sant’ Anna di Stazzema. Siamo quotidianamente grati per la serietà e l’abnegazione con cui le Forze dell’ordine vigilano sulla nostra sicurezza, ma in questo caso siamo di fronte ad un atto dal grande valore simbolico nei confronti della storia del Paese e dei suoi elementi fondanti. Significa tenere vivo il tributo di riconoscenza e compassione che dobbiamo alle vittime della violenza nazifascita e ribadire, al tempo stesso, che le istituzioni democratiche sono tali anche in virtù del sangue versato in quei terribili frangenti”. Lo afferma Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del PD.(ANSA).