Sono 1442 i Poliziotti caduti in servizio dal 25 aprile 1945, altri sono minaccia per democrazia Paese.
Condividiamo il pensiero del Capo della Polizia, Franco Gabrielli, sull’introduzione del reato di tortura nel nostro ordinamento. Esso ben riassume le preoccupazioni delle donne e degli uomini delle Forze dell’Ordine. Nella sola Polizia di Stato, dal 25 aprile del 1945, sono 1442 i caduti in servizio per garantire la sicurezza dei cittadini e delle Istituzioni. E’ evidente che i poliziotti non rappresentano alcun problema per la democrazia di questo Paese. Sono altri i soggetti che la aggrediscono quotidianamente, i criminali, i corrotti e i professionisti del disordine. Il testo del ddl in discussione al Senato in tema di tortura può essere migliorato per tutelare sia le Forze di Polizia sia i cittadini, perciò nella discussione parlamentare va abbandonato ogni pregiudizio ideologico.
Tortura: Siap-Anfp, abbandonare pregiudizi ideologici
Bene Gabrielli, migliorare testo in discussione
(ANSA) – ROMA, 22 LUG – “Il testo del ddl sul reato di tortura in discussione al Senato può essere migliorato, per tutelare sia le forze di polizia sia i cittadini”. Lo affermano i segretari del Siap e dell’Anfp Giuseppe Tiani e Lorena La Spina chiedendo che “nella discussione parlamentare sia abbandonato ogni pregiudizio ideologico”. “Condividiamo il pensiero del capo della Polizia Franco Gabrielli, esso ben riassume le preoccupazioni delle donne e degli uomini delle forze dell’ordine – dicono Siap e Anfp – Nella sola Polizia, dal 25 aprile del 1945, sono 1442 i caduti in servizio per garantire la sicurezza dei cittadini e delle istituzioni”. “E’ evidente dunque – concludono – che i poliziotti non rappresentano alcun problema per la democrazia di questo paese. Altri sono i soggetti che la aggrediscono quotidianamente: i criminali, i corrotti e i professionisti del disordine”.(ANSA).
I poliziotti caduti in servizio sono 1442 dalla Liberazione ilVelino NEWS Roma 22 LUG – Condividiamo il pensiero del Capo della Polizia Franco Gabrielli sull’introduzione del reato di tortura nel nostro ordinamento. Esso ben riassume le preoccupazioni delle donne e degli uomini delle Forze dell’Ordine . E’ la dichiarazione congiunta del segretario generale Siap Giuseppe Tiani e del segretario nazionale Anfp Lorena La Spina. Nella sola Polizia di Stato dal 25 aprile del 1945 sono 1442 i caduti in servizio per garantire la sicurezza dei cittadini e delle Istituzioni. E’ evidente che i poliziotti non rappresentano alcun problema per la democrazia di questo Paese. Sono altri i soggetti che la aggrediscono quotidianamente i criminali i corrotti e i professionisti del disordine. Il testo del ddl in discussione al Senato in tema di tortura puo’ essere migliorato per tutelare sia le Forze di Polizia sia i cittadini percio’ nella discussione parlamentare va abbandonato ogni pregiudizio ideologico .