ANSA – ROMA 11 OTT – Occorre rilanciare l’azione della Procura nazionale antimafia ed antiterrorismo serve una riflessione molto attenta su questo . Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando alla presentazione del ‘Manuale dell’antiterrorismo’ scritto dal procuratore nazionale Franco Roberti e dal direttore dell’Antiterrorismo Lamberto Giannini. Il terrorismo ormai ha spiegato Orlando e’ un fenomeno che colpisce la quotidianita’ e cio’ lo rende ancora piu’ pericoloso. Il modello italiano di contrasto sta funzionando la scelta di puntare sulla prevenzione sta pagando . Il tema fondamentale ha proseguito il ministro e’ il coordinamento perche’ nessuno vuol mettere in discussione l’assetto dell’ordinamento ma l’idea che ognuno possa fare come crede non va bene .
TERRORISMO ORLANDO EQUILIBRIO TRA ESIGENZE INVESTIGATIVE E DIRITTI Roma 11 ott. AdnKronos – Cercare equilibrio tra esigenze investigative e tutele costituzionali in questa fase di forte recrudescenza del terrorismo . Cosi’ il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha commentato durante la presentazione del ”Manuale dell’antiterrorismo. Evoluzione normativa e nuovi strumenti investigativi” di Lamberto Giannini e Franco Roberti. Presenti il capo della Polizia Franco Gabrielli e il ministro dell’Interno Angelino Alfano. L’obiettivo dei terroristi e’ la quotidianita’ – continua – Il rapporto Demos sulla sicurezza sottolinea che nel 2010 il terrorismo era fonte di inquietudine per il 29 della popolazione ora il 44 . L’insicurezza genera un bisogno di protezione su cui si fondano le strategie elettorali di molti demagoghi . Torna anche sullo scontro con i magistrati l’idea che si rifiuti qualsiasi tipo di gerarchizzazione a tutti i livelli e’ un punto anti-storico bisogna ripartire da questa consapevolezza e rilanciare anche la funzione della capacita’ di intervento della procura nazionale anti-terrorismo . Il guardasigilli vorrebbe un soggetto forte italiano con cui imporsi per creare un coordinamento europeo.
TOP Terrorismo Orlando Aumenta paura e dobbiamo fare conti coi demagoghi Roma 11 ott. LaPresse – Nel 2010 i terrorimso era fonte di inquietudine per il 29 della popolazione oggi lo e’ per il 44 . Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando intervendo nel corso di un convegno organizzato dall’Associazione funzionari di polizia nella sala polifunzionale della presidenza del Consiglio dei ministri. Nel corso del convegno viene presentato il manuale dell’antiterrorismo redatto dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti e dal direttore centrale della polizia di prevenzione Lamberto Giannini. Questo – ha aggiunto – genera una paura che fa la fortuna di molti demagoghi e spesso le strategie dello Stato arrivano dovendo fare i conti col fatto che si sono gia’ mossi i demagoghi .