Roma, 27 ottobre 2015 ore 10.00
Sala Polifunzionale – Presidenza del Consiglio dei Ministri
Via Santa Maria in Via, 37 – Roma
SALUTI DI INDIRIZZO
Alessandro PANSA
Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
INTRODUCE
Lorena La SPINA
Segretario Nazionale ANFP
PARTECIPA
Giuseppe TIANI
Segretario Generale SIAP
RELAZIONI
Armando FORGIONE
Direttore Ufficio Ordine Pubblico
Roberto MASSUCCI
Capo di Gabinetto – Questura di Roma
Nicola FERRIGNI
Sociologo – Link Campus University
INTERVIENE
Paolo CANEVELLI
Sostituto Procuratore Generale
presso la Corte di Cassazione
MODERA
Paolo DI GIANNANTONIO
Giornalista TG1
La pubblicazione si propone di offrire al lettore un’analisi socio-statistica degli ultimi dieci anni di gestione dell’ordine pubblico, attraverso l’elaborazione delle conoscenze e dei dati raccolti sulle principali tipologie di manifestazioni di piazza che hanno avuto luogo nel nostro Paese.
L’obiettivo del lavoro, condotto con un rigoroso approccio scientifico, è quello di contribuire alla riflessione sulla specifica missione affidata alle Forze di Polizia e sul ruolo che esse hanno nel mantenere e rafforzare il patto di fiducia stretto tra la società e le Istituzioni. In particolare, lo scopo perseguito – specie in virtù dell’esperienza maturata sul campo – è quello di partecipare, anche attraverso spunti propositivi e critici, al dibattito sul ruolo della gestione dell’ordine pubblico nel più ampio contesto della sicurezza, al fine di garantire “il diritto di manifestare come quello di dare legalità e sicurezza a tutti gli altri cittadini”.
Se il governo dell’ordine pubblico rappresenta la più complessa e articolata attività che la legge demanda all’Autorità di P.S., l’impegno quotidiano e il fruttuoso processo di democratizzazione interna, nel confermarne la natura di Istituzione al “servizio della gente”, offrono, al contempo, la necessaria garanzia di tutela di quel contesto di legalità che costituisce un presupposto indefettibile per il godimento delle prerogative democratiche e dei diritti costituzionali.