Desideriamo esprimere i più sentiti complimenti alle donne e agli uomini della Questura di Rimini, diretta da Olimpia Abbate, per il brillante risultato ottenuto nell’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli. Grazie alla loro dedizione, professionalità e competenza, è stato possibile fare luce su un autentico giallo della vita reale. Questa mattina, la Squadra Mobile di Rimini ha notificato la custodia cautelare a Louis Dassilva, di nazionalità senegalese, unico indagato per l’efferato omicidio di Pierina Paganelli, 78 anni. La signora Paganelli è stata tragicamente uccisa la notte del 3 ottobre nel garage della sua abitazione con 29 coltellate. Il risultato odierno rappresenta un importante passo avanti verso la giustizia, portando sollievo ai familiari della vittima e alla comunità intera, profondamente colpita da questo atroce delitto. L’arresto di Louis Dassilva è il frutto di un lavoro meticoloso, caratterizzato da un’impeccabile coordinamento da parte della Magistratura riminese e da un’incessante ricerca della verità. Un ringraziamento speciale va quindi alla Procura della Repubblica di Rimini, a tutti gli agenti e ai Funzionari della Squadra Mobile di Rimini ,il cui impegno e la cui determinazione hanno reso possibile questo risultato. La loro capacità di affrontare e risolvere casi complessi continua a dimostrare l’eccellenza delle forze dell’ordine di Rimini e il loro fondamentale ruolo nella salvaguardia della sicurezza pubblica.

Così in una nota Enzo Letizia, Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia.

Uccisa a Rimini: funzionari PS, arresto frutto lavoro meticoloso 

(AGI) – Roma, 16 lug. – “Desideriamo esprimere i piu’ sentiti complimenti alle donne e agli uomini della questura di Rimini, diretta da Olimpia Abbate, per il brillante risultato ottenuto nell’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia. “Grazie alla loro dedizione, professionalita’ e competenza – sottolinea Letizia – e’ stato possibile fare luce su un autentico giallo della vita reale.

Questa mattina, la Squadra mobile di Rimini ha notificato la custodia cautelare a Louis Dassilva, di nazionalita’ senegalese, unico indagato per l’efferato omicidio di Pierina Paganelli, 78 anni. Il risultato odierno rappresenta un importante passo avanti verso la giustizia, portando sollievo ai familiari della vittima e alla comunita’ intera, profondamente colpita da questo atroce delitto. L’arresto – conclude la nota – e’ il frutto di un lavoro meticoloso, caratterizzato da un’impeccabile coordinamento da parte della magistratura riminese e da un’incessante ricerca della verita’. Un ringraziamento speciale va quindi alla procura della Repubblica di Rimini, a tutti gli agenti e ai funzionari della Squadra mobile di Rimini, il cui impegno e la cui determinazione hanno reso possibile questo risultato. La loro capacita’ di affrontare e risolvere casi complessi continua a dimostrare l’eccellenza delle forze dell’ordine di Rimini e il loro fondamentale ruolo nella salvaguardia della sicurezza pubblica”.

Caso Pierina: Anfp, complimenti ai poliziotti di Rimini

(ANSA) – ROMA, 16 LUG – “Desideriamo esprimere i piu’ sentiti complimenti alle donne e agli uomini della questura di Rimini, diretta da Olimpia Abbate, per il brillante risultato ottenuto nell’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli. Grazie alla loro dedizione, professionalita’ e competenza, e’ stato possibile fare luce su un autentico giallo della vita reale”. Cosi’ Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia.
“Il risultato odierno – osserva Letizia – rappresenta un importante passo avanti verso la giustizia, portando sollievo ai familiari della vittima e alla comunita’ intera, profondamente colpita da questo atroce delitto. L’arresto di Louis Dassilva e’ il frutto di un lavoro meticoloso, caratterizzato da un’impeccabile coordinamento da parte della Magistratura riminese e da un’incessante ricerca della verita’. Un ringraziamento speciale va quindi alla procura della Repubblica di Rimini, a tutti gli agenti e ai funzionari della Squadra mobile di Rimini, il cui impegno e la cui determinazione hanno reso possibile questo risultato. La loro capacita’ di affrontare e risolvere casi complessi – conclude – continua a dimostrare l’eccellenza delle forze dell’ordine di Rimini e il loro fondamentale ruolo nella salvaguardia della sicurezza pubblica”.