Oggetto: contratto il ritardo ha la forza di oscurare gli impegni finanziari.

 

Signor Capo della Polizia,

la fiducia e la motivazione interna di un’istituzione sono gli aspetti più colpiti dai ritardi nella comprensione dei diritti economici. Al contrario, rispettare i tempi può essere molto motivante poiché ricevere una retribuzione puntuale ed adeguata è un concreto riconoscimento della funzione e del lavoro svolto, che spinge a mantenere ed a migliorare il livello delle prestazioni. Inoltre, la certezza economica che deriva da pagamenti regolari e prevedibili, permette di concentrarsi meglio sulle proprie responsabilità invece di preoccuparsi di questioni finanziarie. Garantire nei tempi i diritti economici è, dunque, cruciale per un ambiente sereno ed efficiente.

Al riguardo, non si può sottacere che i Dirigenti di Polizia, attendono con ansia da ben 7 anni il primo contratto sul loro trattamento accessorio, anche perché non sono poche le indennità per cui percepiscono un trattamento economico inferiore rispetto al restante personale. È una situazione oggettivamente non più sostenibile che ha la forza di annullare anche l’effetto positivo dato dal fatto che nell’ultima legge di bilancio ci sia stato il maggiore finanziamento dell’area negoziale concesso dalla sua istituzione. È perciò necessario avviare al più presto le trattative per il contratto della dirigenza di polizia presso il Ministero della Funzione Pubblica.

Roma, 17 maggio 2024

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Al Signor Capo della Polizia

Direttore Generale della Pubblica Sicurezza

Pref. Vittorio PISANI

Lettera Capo Polizia 17 maggio_Contratto