Il 9 maggio di 44 anni fa si consumava uno degli episodi più gravi e sanguinosi della nostra storia repubblicana: l’uccisione da parte delle BR di Aldo Moro. I tempi difficili che oggi viviamo non devono impedirci di ricordare quel periodo, il sacrificio dei nostri colleghi e delle altre forze di Polizia. In questa opera di memoria ci siamo ritrovati a leggere le parole dello Statista che sembrano scritte per il nostro tempo.  Per questo riteniamo giusto ricordarle, affinché possano dare fiducia e suonare come ulteriore sprone per tutti noi. Scriveva infatti Aldo Moro: “se fosse possibile dire saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a domani, credo che tutti accetteremmo di farlo. Ma non è possibile. Oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso. Si tratta di vivere il tempo che ci è dato vivere con tutte le sue difficoltà.” Perciò, il periodo che stiamo vivendo e dei suoi preoccupanti scenari sotto il profilo sia economico che della criminalità e delle relative tensioni sociali, induce ciascuno di noi a riflettere in relazione al proprio livello di responsabilità che riveste in seno alla società ed alle istituzioni affinché prevalga l’esigenza di fare il bene comune.

Roma, 9 maggio 2022

Moro Anfp tempi difficili non ci impediscano ricordo ANSA – ROMA 09 MAG – Il 9 maggio di 44 anni fa si consumava uno degli episodi più gravi e sanguinosi della nostra storia repubblicana l’uccisione da parte delle BR di Aldo Moro. I tempi difficili che oggi viviamo non devono impedirci di ricordare quel periodo il sacrificio dei nostri colleghi e delle altre forze di Polizia . Così il segretario nazionale dell’Associazione nazionale funzionari di polizia Enzo Marco Letizia. In questa opera di memoria – spiega Letizia – ci siamo ritrovati a leggere le parole dello Statista che sembrano scritte per il nostro tempo. Per questo riteniamo giusto ricordarle affinché’ possano dare fiducia e suonare come ulteriore sprone per tutti noi. Scriveva infatti Aldo Moro ‘se fosse possibile dire saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a domani credo che tutti accetteremmo di farlo. Ma non è possibile. Oggi dobbiamo vivere oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso. Si tratta di vivere il tempo che ci è dato vivere con tutte le sue difficoltà’ . Perciò conclude il periodo che stiamo vivendo ed i suoi preoccupanti scenari sotto il profilo sia economico che della criminalità e delle relative tensioni sociali induce ciascuno di noi a riflettere in relazione al proprio livello di responsabilità che riveste in seno alla società ed alle istituzioni affinché’ prevalga l’esigenza di fare il bene comune . ANSA

Terrorismo: Letizia (Funzionari Polizia), ‘ricordare sacrificio delle forze di polizia’ Adnkronos – Roma 09 MAG “Il 9 maggio di 44 anni fa si consumava uno degli episodi più gravi e sanguinosi della nostra storia repubblicana: l’uccisione da parte delle Br di Aldo Moro. I tempi difficili che oggi viviamo non devono impedirci di ricordare quel periodo, il sacrificio dei nostri colleghi e delle altre forze di Polizia”. Lo sottolinea in una nota il Segretario Nazionale dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Enzo Marco Letizia. “In questa opera di memoria ci siamo ritrovati a leggere le parole dello Statista che sembrano scritte per il nostro tempo. Per questo riteniamo giusto ricordarle, affinché possano dare fiducia e suonare come ulteriore sprone per tutti noi”.

“Scriveva infatti Aldo Moro: ‘se fosse possibile dire saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a domani, credo che tutti accetteremmo di farlo. Ma non è possibile. Oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso. Si tratta di vivere il tempo che ci è dato vivere con tutte le sue difficoltà’. Perciò, il periodo che stiamo vivendo e dei suoi preoccupanti scenari sotto il profilo sia economico che della criminalità e delle relative tensioni sociali, induce ciascuno di noi a riflettere in relazione al proprio livello di responsabilità che riveste in seno alla società ed alle istituzioni affinché prevalga l’esigenza di fare il bene comune”, conclude Letizia.