Domani 25 marzo, come è noto, si terra un incontro al Dipartimento della Pubblica Sicurezza concernente l’area negoziale per la Dirigenza di Polizia, presieduto dal Vice Capo preposto all’attività di coordinamento e pianificazione.
Preliminarmente richiederemo:
L’attività del dirigente di polizia non è affatto assimilabile con quella aziendale, tipica del settore economico privato, ne’ con la dirigenza del pubblico impiego. Infatti, le funzioni in capo al dirigente di polizia, oltre alle responsabilità tipiche della dirigenza dello stato, basate sulla gestione degli atti e delle autorizzazioni, hanno come caratteristica fondamentale quella di concretizzarsi in una complessa attività operativa, per cui siamo convinti che la dirigenza di polizia è una dirigenza operativa.
Al riguardo, pur apprezzando l’ulteriore finanziamento dell’area negoziale, stanziato con l’ultima legge di bilancio, dobbiamo prendere atto che le somme disponibili sono ancora insufficienti sia per soddisfare l’esigenza di perequare il trattamento accessorio al valore delle indennità corrisposte al personale non dirigente, sia per valorizzare la professionalità in base al principio che a maggiori responsabilità vengano corrisposti maggiori compensi.
In merito, pertanto, richiederemo di conoscere la cornice del finanziamento disponibile per il contratto relativo al triennio 2018/2020, in base anche alle intenzioni del legislatore espresse con la legge di bilancio per il 2022, e quante risorse finanziarie il Governo intende stanziare per il triennio 2021/2023.
Roma, 24 marzo 2022