Al Signor Ministro dell’Interno Pref. Luciana Lamorgese

Al Signor Ministro per la Pubblica Amministrazione On.le Fabiana Dadone

e.p.c.,

Al Signor Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Pref. Franco Gabrielli

In questi mesi così difficili per tutti, è apparso chiaro che i cittadini hanno bisogno più che mai di contare su referenti autorevoli, reclamano assistenza e indicazioni di comportamento che non siano solo quelle relative al rispetto delle leggi, necessario ma non sufficiente a generare il senso di responsabilità verso se stessi e gli altri.

I dirigenti di Polizia oggi più che in passato esaltano l’attitudine all’ascolto, all’aiuto e all’assistenza quotidiana, in aggiunta a quelle funzioni fondamentali per la tenuta sociale che è alla base della democrazia, vigilando sul mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, attraverso un’attività di prevenzione e repressione dei reati.

Senza nessuna retorica del sacrificio, siamo stati preparati per essere sempre al servizio della gente, accanto al proprio personale, durante tutte le fasi investigative delle Squadre Mobili per la repressione dei reati comuni o del crimine organizzato, accanto a quello della Digos per il contrasto dei fenomeni eversivi ed accanto a quello delle Volanti per il controllo del territorio. Siamo nelle piazze durante i servizi di ordine pubblico sia per tutelare il diritto di manifestare pacificamente, sia per garantire, nello stesso tempo, l’esercizio degli altri diritti dei cittadini durante lo svolgimento delle medesime manifestazioni; così come sulle banchine dei porti durante le fasi di identificazione e smistamento dei migrati; così come negli uffici per garantire l’efficienza e l’efficacia dei servizi.

Perciò, riteniamo che sia opportuno, a maggior ragione in un momento così delicato, che si debba dare concretezza al percorso che porterà alla definizione dell’accordo sindacale riguardante il personale dirigente delle Forze di Polizia, una tappa fondamentale per il riconoscimento professionale, economico e di carriera della specificità delle nostre funzioni.

Oggi abbiamo finalmente a disposizione la sede istituzionale per esporre le nostre richieste. Abbiamo conquistato quel terreno negoziale e contrattuale per portare avanti le nostre legittime rivendicazioni e per soddisfare le aspettative e le esigenze della categoria.

Sono anni che chiediamo con tenacia che ci venga riconosciuto il trattamento economico accessorio al fine sia di ricompensare le specifiche funzioni di direzione, di indirizzo, di coordinamento dei Dirigenti di Polizia ad ogni livello, centrale o territoriale, nell’ottica di un miglioramento della funzionalità e dell’efficienza dei servizi istituzionali; sia di sanare quelle disparità di trattamento economico per cui ai dirigenti  per gli stessi servizi, sulle cui spalle gravano le maggiori responsabilità, vengano corrisposti compensi inferiori rispetto a quelli attribuiti al personale non dirigente.

Altrimenti, l’area negoziale corre il rischio di restare una sede virtuale e di trasformarsi in un esercizio retorico e vuoto di contenuti per le nostre prestazioni, se non ci sarà un adeguato finanziamento. Non è più il tempo del rinvio, rimandare ulteriormente comporterebbe un vulnus insanabile che andrebbe ad incidere sulle leve motivazionali  offendendo, tra l’altro, il senso di responsabilità della dirigenza di polizia.

Certi di poter contare sulla sensibile attenzione nei nostri confronti, sollecitiamo ancora una volta il Vostro impegno finalizzato a garantire un ulteriore stanziamento di risorse per finanziare il fondo concernente l’area negoziale della dirigenza, in modo da poter realmente soddisfare le aspettative e le esigenze connesse alle materie oggetto della procedura negoziale, sia dal punto di vista economico che normativo.

Infatti, esso rappresenta un “investimento”, che supera di gran lunga la semplice perequazione dei trattamenti: perché il riconoscimento delle   funzioni di direzione, di indirizzo, di coordinamento e di maggiori responsabilità della dirigenza è condizione necessaria per il miglioramento della funzionalità e dell’efficienza dei servizi istituzionali assicurati e curati dalla Dirigenza di Polizia, a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Roma, 11 dicembre 2020

RICHIESTA INCREMENTO FONDI PER CONTRATTO DIRIGENZA