La brillante operazione della Polizia di Stato nella provincia di Reggio Calabria evidenzia la necessità di concentrarsi sulle azioni illecite che con violenze e ricatti alterano il mercato del lavoro e distruggono i piccoli commercianti”
“Il successo investigativo segue (e siamo certi sarà seguito da) altre indagini, anche in regioni del centro e nord Italia, dove la malavita organizzata strozza l’imprenditoria ed il commercio”
“Mai come in questo periodo la Polizia di Stato sta producendo il massimo sforzo per difendere chi rappresenta la spina dorsale del sistema economico dell’Italia per tutelarlo da chi con estorsioni, usura e corruzione porta alla miseria molte famiglie di onesti lavoratori”
“Sottrarre i beni illecitamente acquisiti e riconvertirli ad una economia sana, offrendo opportunità di lavoro a chi è stato duramente colpito dalla crisi scaturita dal lungo periodo di chiusura imposto dalla pandemia, rappresenta la principale risposta che uno stato di diritto deve offrire ai propri cittadini e quello che la Polizia di Stato continuerà a fare in tutto il territorio nazionale”
Così in una nota il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, commenta in una nota l’operazione odierna che ha portato a 12 arresti e numerose perquisizioni e sequestri nei confronti di affiliati alle cosche Serraino e Libri.
Roma, 9 lug. (Adnkronos) – “La brillante operazione della Polizia di Stato nella provincia di Reggio Calabria evidenzia la necessita’ di concentrarsi sulle azioni illecite che con violenze e ricatti alterano il mercato del lavoro e distruggono i piccoli commercianti. Il successo investigativo siamo certi sara’ seguito da altre indagini, anche in regioni del centro e nord Italia, dove la malavita organizzata strozza l’imprenditoria ed il commercio”. Cosi’ in una nota il portavoce dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Girolamo Lacquaniti, in merito all’operazione che ha portato a 12 arresti e numerose perquisizioni e sequestri nei confronti di affiliati alle cosche Serraino e Libri.
“Mai come in questo periodo la Polizia di Stato sta producendo il massimo sforzo per difendere chi rappresenta la spina dorsale del sistema economico dell’Italia per tutelarlo da chi con estorsioni, usura e corruzione porta alla miseria molte famiglie di onesti lavoratori. Sottrarre i beni illecitamente acquisiti e riconvertirli ad una economia sana, offrendo opportunita’ di lavoro a chi e’ stato duramente colpito dalla crisi scaturita dal lungo periodo di chiusura imposto dalla pandemia, rappresenta la principale risposta che uno stato di diritto deve offrire ai propri cittadini e quello che la Polizia di Stato continuera’ a fare in tutto il territorio nazionale”, ha concluso Lacquaniti.
(AGI) – Roma, 9 lug. – “La brillante operazione della Polizia di Stato nella provincia di Reggio Calabria evidenzia la necessita’ di concentrarsi sulle azioni illecite che con violenze e ricatti alterano il mercato del lavoro e distruggono i piccoli commercianti”. A sottolinearlo e’ Girolamo Lacquaniti, portavoce dell’Associazione nazionale dei funzionari di polizia.
“Il successo investigativo segue (e siamo certi sara’ seguito da) altre indagini – continua Lacquaniti – anche in regioni del centro e nord Italia, dove la malavita organizzata strozza l’imprenditoria ed il commercio. Mai come in questo periodo la Polizia di Stato sta producendo il massimo sforzo per difendere chi rappresenta la spina dorsale del sistema economico dell’Italia per tutelarlo da chi con estorsioni, usura e corruzione porta alla miseria molte famiglie di onesti lavoratori”. “Sottrarre i beni illecitamente acquisiti e riconvertirli ad una economia sana – conclude il portavoce Anfp – offrendo opportunita’ di lavoro a chi e’ stato duramente colpito dalla crisi scaturita dal lungo periodo di chiusura imposto dalla pandemia, rappresenta la principale risposta che uno stato di diritto deve offrire ai propri cittadini e quello che la Polizia di Stato continuera’ a fare in tutto il territorio nazionale”. (AGI)