“La devastazione del pronto soccorso del Pellegrini è solo la punta di un iceberg relativo alle violenze che si consumano oramai troppo spesso nelle strutture sanitarie.” Da tempo richiediamo che dovrebbero essere inasprite le sanzioni per tutti coloro che compiono azioni violente o di minacce nei confronti di medici e sanitari nell’esercizio delle loro attività, come lo richiediamo per le donne e gli uomini delle forze di polizia, in questo come in altri casi la sensazione di impunità alimenta le violenze, sia dei singoli che di gruppo. Occorre che lo Stato faccia passi in avanti per difendere coloro che quotidianamente svolgono funzioni per tutelare sia la salute che la sicurezza dei cittadini. Così in una nota il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, interviene in merito a quanto accaduto ieri a Napoli.
Rapina Napoli:Anfp, inasprire sanzioni per violenze a medici (ANSA) – ROMA, 2 MAR – Vanno inasprite le sanzioni contro chiunque commette atti di violenza nei confronti del personale sanitario e delle forze di polizia. Lo dice il portavoce dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp) Girolamo Lacquaniti dopo quanto accaduto a Napoli.
“La devastazione del pronto soccorso del Pellegrini e’ solo la punta di un iceberg relativo alle violenze che si consumano oramai troppo spesso nelle strutture sanitarie – sottolinea – Da tempo chiediamo che dovrebbero essere inasprite le sanzioni per tutti coloro che compiono azioni violente o di minacce nei confronti di medici e sanitari nell’esercizio delle loro attivita’, come lo richiediamo per le donne e gli uomini delle forze di polizia”. “Occorre – conclude Lacquaniti – che lo Stato faccia passi in avanti per difendere coloro che quotidianamente svolgono funzioni per tutelare sia la salute che la sicurezza dei cittadini”.(ANSA).
NAPOLI: ANFP, ‘DEVASTAZIONE P.SOCCORSO SOLO PUNTA ICEBERG VIOLENZA IN STRUTTURE SANITARIE’ = Napoli, 2 mar. (Adnkronos) – “La devastazione del pronto soccorso del Pellegrini e’ solo la punta di un iceberg delle violenze che si consumano ormai troppo spesso nelle strutture sanitarie”. Così, in una nota, il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, in merito a quanto accaduto ieri a Napoli. “Da tempo richiediamo l’inasprimento delle sanzioni per tutti coloro che minacciano o compiono azioni violente nei confronti di medici e sanitari nell’esercizio delle loro attività – spiega Lacquaniti – come lo richiediamo per le donne e gli uomini delle forze di polizia: in questo come in altri casi la sensazione di impunità alimenta le violenze, sia dei singoli che di gruppo. Occorre che lo Stato faccia passi in avanti per difendere coloro che quotidianamente svolgono funzioni per tutelare sia la salute che la sicurezza dei cittadini”.
Quindicenne ucciso: funzionari Polizia, maggiore tutela sanitari = (AGI) – Roma, 2 mar. – “La devastazione del pronto soccorso del Pellegrini e’ solo la punta di un iceberg relativo alle violenze che si consumano oramai troppo spesso nelle strutture sanitarie. Da tempo richiediamo che dovrebbero essere inasprite le sanzioni per tutti coloro che compiono azioni violente o di minacce nei confronti di medici e sanitari nell’esercizio delle loro attivita’, come lo richiediamo per le donne e gli uomini delle forze di polizia, in questo come in altri casi la sensazione di impunita’ alimenta le violenze, sia dei singoli che di gruppo”. Cosi’ in una nota il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, interviene in merito a quanto accaduto ieri a Napoli, sottolineando che “occorre che lo Stato faccia passi in avanti per difendere coloro che quotidianamente svolgono funzioni per tutelare sia la salute che la sicurezza dei cittadini”. (AGI)