A coronamento di un anno assai impegnativo ieri, con la pubblicazione del decreto milleproroghe nella Gazzetta Ufficiale, è stata ulteriormente finanziata l’area negoziale autonoma per la dirigenza di polizia. Di seguito il testo della norma:

Art. 20
Disposizioni in materia di trattamenti accessori e istituti normativi per i dirigenti delle Forze di polizia e delle Forze armate

1. In deroga al limite di cui all’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, e’ autorizzata la spesa di 3 milioni di euro per l’anno 2020, 5 milioni di euro per l’anno 2021 e 8 milioni di euro annui a decorrere dal 2022, per l’incremento delle risorse previste dall’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 marzo 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 107 del 10 maggio 2018, adottato ai sensi dell’articolo 1, comma 680, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, da destinare all’attuazione di quanto previsto dall’articolo 46, commi 3 e 6, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95. Le predette risorse aggiuntive incrementano quelle di ciascuna Forza di polizia e delle Forze armate in misura proporzionale alla ripartizione operata per l’anno 2020 dall’articolo 3 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 marzo 2018.

2. Agli oneri derivanti dall’attuazione del comma 1, si provvede:

a) quanto a 1 milione di euro per l’anno 2020, mediante corrispondente utilizzo del fondo di parte corrente iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, ai sensi dell’articolo 34-ter, comma 5, della legge 31 dicembre 2009, n. 196;

b) quanto a 2 milioni di euro per l’anno 2020, 5 milioni di euro per l’anno 2021 e 8 milioni di euro annui a decorrere dal 2022, mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all’articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307.

È un successo dell’Associazione conseguito attraverso un confronto costruttivo con l’Amministrazione ed il Ministro dell’Interno. Da domani, subito al lavoro per continuare a tutelare gli interessi della categorie ed a realizzare gli obbiettivi comuni.

Roma, 01 gennaio 2020

Il Segretario Nazionale