“I prefetti Nicolò D’Angelo e Roberto Sgalla, rispettivamente Vice Capo della Polizia, Direttore Centrale della Polizia Criminale, il primo, e Direttore Centrale Per La Polizia Stradale, Ferroviaria, Delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali Della Polizia Di Stato, il secondo, hanno cessato dalle loro funzioni per raggiunti limiti di età.
A loro va il grazie, sincero, autentico di tutta l’associazione funzionari di polizia.
Hanno rappresentato dei punti di riferimento per tantissimi colleghi che oggi ne ricordano gli insegnamenti.
Il prefetto D’Angelo, storico dirigente della squadra mobile capitolina, ha segnato uno spartiacque tra i metodi investigativi tradizionali e quelli moderni, diventando uno dei massimi esperti in materia di contrasto alla criminalità comune ed organizzata.
È stato un Fuoriclasse della vita operativa e rappresenta un pezzo di storia della polizia in periodi che hanno messo a dura prova il paese. Chi ha avuto di conoscerlo sa che è un uomo straordinario, un poliziotto deciso, competente e dotato di una grande umanità.
Roberto Sgalla, negli oltre quaranta anni di servizio ha vissuto esperienze eterogenee. È stato uno dei protagonisti della legge di riforma e del processo di democratizzazione in Polizia, ha dato forma e sostanza all’ufficio relazioni esterne del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha dato un contributo decisivo al cambiamento della formazione dei funzionari ed una visione strategica alle specialità della Polizia di Stato.
A questi due uomini dello Stato, ai prefetti ed ai poliziotti che sono stati, il nostro grato saluto. “
Così Enzo Letizia, segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, commenta il recente pensionamento dei due alti dirigenti del Ministero dell’Interno.

POLIZIA: ANFP, LASCIANO DIRETTORI CRIMINALPOL E SPECIALITA’ D’ANGELO E SGALLA 
Roma, 1 mar. (AdnKronos) – I prefetti Nicolo’ D’Angelo e Roberto Sgalla, rispettivamente direttori centrali della Criminalpol e delle specialita’ di Polizia, hanno cessato dalle loro funzioni per raggiunti limiti di eta’”. E’ quanto riferisce l’Anfp, associazione funzionari di polizia, sottolineando che “hanno rappresentato dei punti di riferimento per tantissimi colleghi che oggi ne ricordano gli insegnamenti”.
D’Angelo, “storico dirigente della squadra mobile capitolina, ha segnato uno spartiacque tra i metodi investigativi tradizionali e quelli moderni, diventando uno dei massimi esperti in materia di contrasto alla criminalita’ comune e organizzata”. Sgalla “negli oltre quaranta anni di servizio ha vissuto esperienze eterogenee. È stato uno dei protagonisti della legge di riforma e del processo di democratizzazione in Polizia, ha dato forma e sostanza all’ufficio relazioni esterne del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha dato un contributo decisivo al cambiamento della formazione dei funzionari ed una visione strategica alle specialita’ della Polizia di Stato”.
Ai due prefetti va “il grato saluto” da Enzo Marco Letizia, segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, commentando il recente pensionamento dei due alti dirigenti del ministero dell’Interno.