Di seguito si riporta l’emendamento all’Atto Senato n. 989 recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la Pubblica Amministrazione, che allorquando approvato consentirà dal mese di marzo 2019 di attribuire il buono pasto da 7 euro anche ai Dirigenti.
Gli oneri di maggiore spesa saranno finanziati con le risorse dell’area contrattuale per i dirigenti delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, che come noto sono state incrementate su iniziativa dell’Anfp con l’approvazione della Legge di Bilancio il 30 dicembre scorso.
Emendamento all’A.S. n. 989:
“Al fine di assicurare il medesimo trattamento a tutto il personale del Comparto sicurezza e difesa in relazione al valore dei buoni pasto, a decorrere dal 1 marzo 2019 e sino alla data di adozione dei provvedimenti di cui all’articolo 46, commi 3 e 6, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, fatta salva l’autonomia negoziale, l’importo del buono pasto spettante al personale di cui al predetto articolo 46 è fissato in 7 euro. Ai conseguenti oneri, pari a complessivi euro 746.360 per l’anno 2019 e a euro 895.632 a decorrere dall’anno 2020, comprensivi degli effetti indotti sulla carriera dirigenziale penitenziaria, si provvede mediante utilizzo delle risorse di cui all’articolo 3, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 marzo 2018, per la quota parte destinata a ciascun corpo di polizia e delle forze armate, ivi incluso il Corpo delle Capitaneria di porto, nonché degli effetti degli oneri indotti sulla carriera dirigenziale penitenziaria, come incrementata dall’articolo 1, comma 442, lettera a), della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.