Signor Capo della Polizia,
come è noto, grazie al Suo intervento su nostra segnalazione, a giugno di quest’anno sono state autorizzate le varie Prefetture ad effettuare prelevamenti dai “fondi in genere delle contabilità speciali” per consentire, seppure in modo parziale, di poter effettuare i pagamenti delle indennità di trasferimento relative all’anno in corso.
Infatti, solo lo scorso aprile erano state saldate le competenze relative ai trasferimenti d’ufficio del 2017.
L’intervento di giugno, purtroppo, non ha sanato tutte le sofferenze aperte. E si è determinata sul territorio una situazione a “macchia di leopardo”: passiamo quindi da uffici che hanno pagato solo quanto dovuto fino a febbraio, altri fino a marzo, altri ancora hanno rimborsato il solo canone d’affitto fino a giugno.
Inoltre, molti colleghi, che non hanno optato per l’indennizzo del canone d’affitto, attendono da 10 mesi che venga loro corrisposta l’indennità di trasferimento.
Il disagio che grava sui Funzionari è evidente e non può essere più sostenuto. I ritardi creano l’immagine di un’Amministrazione disorganizzata nella risposta ai bisogni ed alle legittime necessità di chi affronta un trasferimento, che la letteratura scientifica pone al terzo posto nelle varie cause di stress, per i risvolti personali, familiari ed economici.
Per quanto sopra esposto, La preghiamo nuovamente di intervenire sollecitando gli uffici competenti affinché provvedano ad adottare le necessarie soluzioni per garantire i rimborsi e le indennità di trasferimento agli aventi diritto.
Roma, 19 ottobre 2018
Enzo Marco Letizia
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Al Signor Capo della Polizia
Direttore Generale della Pubblica Sicurezza
Pref. Franco Gabrielli