Iniziativa Capo Polizia indica strategia per il futuro. 

Come Associazione Nazionale Funzionari  di Polizia ci sentiamo orgogliosi di appartenere ad una Istituzione capace di offrire il giusto tributo alla sanità nazionale, il ricordo a chi è morto a causa della pandemia ma soprattutto i riconoscimenti onorifici a chi si è sacrificato per il bene della collettività”

Un evento quello cui stiamo assistendo che rappresenta il coerente prosieguo di quella strategia di inclusione, unitarietà e solidarietà di cui il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, si è dimostrato interprete da sempre. Condividiamo i timori che il Ministro dell’Interno Lamorgese, ha espresso in relazione alle tensioni sociali che potranno sfociare, nel prossimo autunno, in fenomeni pericolosi per il nostro Paese.

Proprio per questo crediamo che la politica tutta, dovrebbe cooperare e collaborare in una sistematica azione finalizzata a svelenire il clima attuale, a favore di iniziative che mirino alla coesione e rafforzino le nostre eccellenze sia nel pubblico che nel privato. Una azione corale che rinforzi i nostri valori costituzionali con fatti concreti e parole coerenti. Per questo ci sentiamo non solo di condividere ed apprezzare le azioni del Prefetto Gabrielli ma auspichiamo che ognuno possa emularne lo spirito che le guida, la necessità di fare squadra con il Paese tutto. Così in una nota il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, commenta il tributo che la banda musicale della Polizia di Stato sta offrendo a Roma alla presenza del Presidente del Consiglio

(AGI) – Roma, 11 lug. – “Come Associazione nazionale funzionari di polizia ci sentiamo orgogliosi di appartenere ad una istituzione capace di offrire il giusto tributo alla sanita’ nazionale, il ricordo a chi e’ morto a causa della pandemia ma soprattutto i riconoscimenti onorifici a chi si e’ sacrificato per il bene della collettivita’”. Il portavoce dell’Associazione, Girolamo Lacquaniti, commenta cosi’ la cerimonia in programma al Viminale. “Un evento – premette il portavoce – che rappresenta il coerente prosieguo di quella strategia di inclusione, unitarieta’ e solidarieta’ di cui il capo della Polizia, Franco Gabrielli, si e’ dimostrato interprete da sempre”.
“Condividiamo i timori che il ministro dell’Interno Lamorgese ha espresso in relazione alle tensioni sociali che potranno sfociare, nel prossimo autunno, in fenomeni pericolosi per il nostro Paese – prosegue Lacquaniti – Proprio per questo crediamo che la politica tutta dovrebbe cooperare e collaborare in una sistematica azione finalizzata a svelenire il clima attuale, a favore di iniziative che mirino alla coesione e rafforzino le nostre eccellenze sia nel pubblico che nel privato. Una azione corale che rinforzi i nostri valori costituzionali con fatti concreti e parole coerenti.
Per questo ci sentiamo non solo di condividere ed apprezzare le azioni del prefetto Gabrielli ma auspichiamo che ognuno possa emularne lo spirito che le guida, la necessita’ di fare squadra con il Paese tutto”.

ANSA – ROMA 11 LUG – Come Associazione Nazionale Funzionari di Polizia ci sentiamo orgogliosi di appartenere ad una Istituzione capace di offrire il giusto tributo alla sanita’ nazionale il ricordo a chi e’ morto a causa della pandemia ma soprattutto i riconoscimenti onorifici a chi si e’ sacrificato per il bene della collettivita’ . Cosi’ il portavoce dell’Anfp Girolamo Lacquaniti commenta il tributo che la banda musicale della Polizia di Stato offrira’ in serata a Roma alla presenza del Presidente del Consiglio. Un evento – per Lacquaniti – che rappresenta il coerente prosieguo di quella strategia di inclusione unitarieta’ e solidarieta’ di cui il capo della Polizia Direttore generale della Pubblica sicurezza Franco Gabrielli si e’ dimostrato interprete da sempre . Condividiamo i timori – prosegue il portavoce dell’Anfp – che il ministro dell’Interno Lamorgese ha espresso in relazione alle tensioni sociali che potranno sfociare nel prossimo autunno in fenomeni pericolosi per il nostro Paese. Proprio per questo – sottolinea – crediamo che la politica tutta dovrebbe cooperare e collaborare in una sistematica azione finalizzata a svelenire il clima attuale a favore di iniziative che mirino alla coesione e rafforzino le nostre eccellenze sia nel pubblico che nel privato. Una azione corale che rinforzi i nostri valori costituzionali con fatti concreti e parole coerenti. Per questo ci sentiamo non solo di condividere ed apprezzare le azioni del prefetto Gabrielli ma auspichiamo che ognuno possa emularne lo spirito che le guida la necessita’ di fare squadra con il Paese tutto.