SCONTRI ROMA: FUNZIONARI POLIZIA, BENE DASPO MA SERVE ANCHE PIU’ TECNOLOGIA ‘MICROTELECAMERE SUI CASCHI DEI POLIZIOTTI E SPRAY A LUNGA GITTATA
Roma, 18 dic. (Adnkronos) – Ben venga il Daspo esteso anche alle manifestazioni pubbliche, ma a questa misura si accompagni anche un maggiore impiego di tecnologia, come le microtelecamere sui caschi dei poliziotti. Enzo Marco Letizia, segretario nazionale dell’Associazione nazionale dei funzionari di Polizia, dice all’ADNKRONOS di accogliere “con favore” la proposta lanciata dal sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, e ripresa dallo stesso ministro, Roberto Maroni.”E’ una proposta che lanciammo noi stessi qualche tempo fa – spiega Letizia- e la valutiamo con grande interesse, perche’ va nella direzione della prevenzione”. Si tratta’ pero’, prosegue Letizia, di una proposta che “da sola non basta” e che “dovrebbe accompagnarsi all’introduzione di nuovi strumenti tecnologici”. Letizia fa l’esempio delle “microtelecamere sui caschi dei poliziotti”, che, spiega, sono in fase di sperimentazione in Francia. Questo, aggiunge, servirebbe a garantire la “certezza della prova” e ad “evitare che in tribunale ci si riduca a una situazione in cui e’ la parola del poliziotto contro quella di chi e’ stato fermato”. Uno degli insegnamenti degli scontri di Roma, afferma ancora Letizia, e’ che “piu’ si evita il contatto fisico tra manifestanti e polizia e meglio e’”. Quindi, oltre alle microtelecamere sui caschi dei poliziotti, il segretario dell’Anfp propone anche l’impiego di “spray al peperoncino a lunga gittata” e di “proiettili con vernice indelebile”, del genere impiegato dagli appassionati di soft air. Questi ultimi, dice Letizia, servirebbero a individuare meglio i piu’ facinorosi e ad isolarli dalla maggioranza di chi manifesta pacificamente.